{{IMG_SX}}oma, 22 aprile 2008 - La Casa Bianca si rifiuta di considerarlo una tortura, ma un esperto americano di tecniche particolarmente 'persuasive' denuncia l'uso del 'waterboarding' contro i presunti terroristi praticato dal suo governo. E Amnesty International, scrive l'Independent, ha realizzato un video in cui viene simulata questa tecnica coercitiva nell'ambito di una campagna per convincere gli Usa ad abbandonarla.


Malcom Nance, che ha lungo ha insegnato agli uomini della sicurezza Usa a resistere agli interrogatori in cui veniva usato il waterboarding, questa tecnica, chiede la fine immediata si questa pratica che simula l'annegamento. "Mi vergogno per il fatto che il presidente Bush abbia autorizzato il suo uso e abbia così gettato nel fango la reputazione degli Stati Uniti", ha detto Nance. Il presidente Usa recentemente è stato molto criticato per aver respinto una proposta parlamentare per mettere fuori legge questo tipo di interrogatorio violento.


"Il nostro film mostra ciò che la Cia non vuol far vedere: la disgustosa realtà del mezzo-annegamento di una persona", spiega Kate Allen, direttrice di Amnesty International in Gran Bretagna.
In video è visibile da oggi su www.unsubscribe-me.org