{{IMG_SX}}Bassora, 19 aprile 2008  - Le forze irachene hanno assunto il controllo di una roccaforte della milizia del leader radicale sciita Muqtada al Sadr a Bassora, nel sud del Paese, dopo violenti combattimenti: lo ha riferito un portavoce ufficiale.


"Le truppe sono entrate nella località di Hayaniyah dopo un'operazione di alcune ore e hanno preso il controllo di questo settore", ha indicato il generale Abdel Karim Khalaf, portavoce del ministero degli Interni, "Abbiamo lanciato un'operazione questa mattina. Ci sono stati scambi di colpi. Adesso l'operazione ad Hayaniyah è terminata senza grande resistenza".

Hayaniyah è una roccaforte dei sostenitori di al Sadr, nemico giurato delle forze americane. Bassora, il grande porto petrolifero 550 chilometri a sud della capitale, è stata teatro a fine marzo di cruenti combattimenti tra forze irachene e miliziani dell'Esercito al Mahdi, la milizia di l Sadr. Il governo di Nouri al Maliki ha lanciato il 25 marzo l'operazione "Campagna dei cavalieri" per cacciare da Bassora, motore economico del Paese con i suoi bacini petroliferi e i suoi terminal d'esportazione di greggio, quelli che aveva all'epoca descritto come "criminali".

L'Esercito al Mahdi si era sentito preso di mira e aveva imbracciato le armi contro le truppe di Baghdad. La calma era ritornata soltanto cinque giorni dopo, grazie a un ordine del giovane religioso che chiedeva ai suoi combattenti di ritirarsi.

In un comunicato pubblicato a Baghdad, il comando americano ha segnalato che l'operazione di Hayaniyah rappresenta la fase 3 "della Campagna dei cavalieri", affermando che l'artiglieria britannica e l'aviazione americana avevano garantito sostegno a questa operazione "bombardando località di lancio di razzi e mortai utilizzati da criminali". Il portavoce militare britannico, il comandante Tom Holloway, ha segnalato che "le forze della coalizione sono sempre pronte a portare sostegno alle forze di sicurezza irachene se lo chiedono".

I britannici dispongono di circa 4.100 uomini in Iraq, per lo più di stanza all'aeroporto di Bassora a una decina di chilometri dal centro città. Le forze britanniche hanno trasferito il controllo della provincia di Bassora a metà dicembre agli iracheni e da allora sono state coinvolte nell'addestramento delle truppe irachene. 

 

CINQUE PERSONE UCCISE IN VARI ATTENTATI NEL NORD PAESE

 

Almeno cinque persone sono morte in vari attentati nel nord dell'Iraq. Lo hanno riferito le autorità del Paese.
Una bomba nascosta sul lato della strada, diretta contro una pattuglia statunitense, ha mancato l'obiettivo a Mosul e ha ucciso due civili: lo ha riferito un portavoce, che ha aggiunto che altri dodici civili sono rimasti feriti.


A Kirkuk è stata invece fatta detonare un'autobomba parcheggiata: un civile è morto e altri quattro sono rimasti feriti. Un ordigno in un'altra zona della città ha ucciso un poliziotto iracheno e ne ha feriti altri due.

Nella provincia di Diyala, per la precisione a Baquba, un'altra bomba nascosta sul lato della strada ha ucciso uno studente.