Torino, gru cade su palazzo: morti tre operai

Le vittime avevano 52, 54 e 20 anni. Almeno tre i feriti. A causare la caduta sarebbe stato un cedimento strutturale alla base della gru

Torino: crolla una gru, morti tre operai (Ansa)

Torino: crolla una gru, morti tre operai (Ansa)

Torino, 18 dicembre 2021 - Tragedia a Torino, dove una gru è caduta su un palazzo di sette piani in via Genova all'altezza del civico 107. È accaduto intorno alle 10 di stamattina 18 dicembre, in un cantiere edile durante le operazioni di montaggio. Il bilancio è di tre vittime. Si tratta di tre operai, due morti sul colpo, mentre il terzo è deceduto dopo essere stato trasportato in ospedale in gravi condizioni. Tutti e tre sono rimasti incastrati sotto l'intelaiatura del mezzo. Altre tre persone risultano ferite, in maniera meno grave. 

In un video le grida e l'orrore: "Sono morti tutti"

I tre operai morti nel crollo della gru a Torino
I tre operai morti nel crollo della gru a Torino

Le vittime

Non hanno avuto scampo  Roberto Peretto, di Cassano d’Adda (Milano), 52 anni, Marco Pozzetti, 54 anni, di Carugate (Milano), e Filippo Falotico, 20 anni, di Coazze (Torino). I primi due sono morti sul colpo, il terzo poche ore dopo in ospedale, al Cto di Torino. Feriti un altro gruista, Mirzad Svrka, 39 anni, bosniaco e residente a Chivasso (Torino), e due passanti, un uomo di 33 anni e una donna di 61, ora ricoverati, in codice giallo, al Cto. 

La dinamica

Sarebbe stato un cedimento strutturale alla base della gru la causa del crollo della struttura. A ipotizzarlo il comandante provinciale dei vigili del fuoco, Agatino Carrolo. “Da un primo accertamento c’è stato un cedimento alla base della gru che ha comportato a cascata il crollo della struttura reticolare che serviva per le operazioni di manutenzione della facciata - ha detto - ma non escludo altri cedimenti localizzati lungo lo sviluppo della volata della gru”. “I miei uomini stanno operando, una volta che l’autorità giudiziaria ha dato l’autorizzazione alla rimozione delle vittime per estrarle in piena sicurezza. Squadre specialistiche saranno impegnate a tagliare i conci di calcestruzzo”, ha aggiunto. 

Dalle prime testimonianze pare che la gru, in fase di montaggio, si sia come 'afflosciata' su se stessa. "Abbiamo sentito un forte boato, ci siamo affacciati sul balcone e abbiamo visto la gru stesa lungo la strada - racconta un residente della zona - È stato terribile". 

In base a una prima ricostruzione dell'accaduto, i due operai morti si trovavano sopra la gru.  "La gru era già montata, non si riesce a capire che cosa sia accaduto", dice un vigile del fuoco presente. Il crollo avrebbe interessato anche l’autogru utilizzata per montare la gru più grande.

Al momento risulta che siano coinvolte due unità abitative. "Stiamo verificando l’agibilità. C’è un problema statico della soletta", hanno dichiarato gli assessori comunali Gianna Pentenero e Francesco Trezzo.

Le testimonianze

Drammatiche le testimonianze giunte dal luogo della tragedia. In un video realizzato da un passante, un operaio grida: "La gru è caduta,  sono morti tutti... cosa stai a fare in ufficio!! Sono morti i gruisti, i tre montatori, vieni giù...". E ancora: "Dovevo andare in pensione, io non ce la faccio, io me ne vado - urla -. La gru è caduta, non so cosa sia capitato". In sottofondo si sentono delle grida, una donna dice "respira ancora", un uomo "cosa avete combinato" e un anziano ripete "è un manicomio, è un manicomio".

L'inchiesta

La procura di Torino intende affidare una consulenza a Giorgio Chiandussi, docente del Politecnico, per fare luce. Chiandussi opera nel dipartimento di ingegneria meccanica.

I sindacati

Cgil Cisl Uil di Torino “a seguito dell’ennesimo tragico infortunio mortale che si è verificato oggi nel nostro territorio”, indicono un presidio di fronte alla prefettura, in piazza Castello, per martedì 21 dicembre, alle 15. “Bisogna fermare la strage dei morti sul lavoro. Devono essere applicate subito le norme di legge esistenti e avviato il tavolo specifico con la prefettura”, sottolineano Cgil Cisl Uil invitando “lavoratori, lavoratrici, istituzioni, associazioni, cittadine e cittadini a partecipare”.

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