Green pass Italia, stretta su autobus e treni. Viaggi, hotel, mense: domande e risposte

Per salire sui mezzi di trasporto locale obbligatorio il certificato verde base. Stessa misura anche per gli hotel: "Ma l’accesso agli Airbnb resta ancora libero"

La stazione di Milano centrale (Ansa)

La stazione di Milano centrale (Ansa)

Arriva il via libera della Commissione Ue all’aggiornamento della raccomandazione sui viaggi non essenziali dall’esterno dell’Ue, che dovrà ora essere esaminata dal Consiglio Ue, ma subito scattano le proteste degli albergatori. Non è che gli albergatori siano contrari al Green Pass, anche perché a essere richiesto sarà quello ‘semplice’, quindi basterà il tampone. Ma dalle principali organizzazioni degli albergatori arrivano due diversi allarmi.

Covid: il bollettino con tutti i dati del 26 novembre 

L’allarme arriva da Federalberghi (Confcommercio) che ritiene come, in questo modo, l’obbligo peserà solo sugli alberghi, ma non sulle altre forme di ospitalità. Una disparità di trattamento che svantaggerà ulteriormente gli hotel, già molto penalizzati a causa della pandemia. Molti viaggiatori, infatti, ritengono sia più sicuro affittare un appartamento, e tanti alberghi, pur non avendo l’obbligo di chiusura neanche durante il lockdown, hanno dovuto chiudere per mancanza di clienti.

"Comprendiamo perfettamente l’emergenza che ci si trova a gestire a causa della pandemia - osserva il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca –. Per questo non discutiamo le misure indicate dal governo. Solleviamo solo il tema della disparità di trattamento: gli alberghi, che già soffrono della forte concorrenza di altre forme di ospitalità, sono chiamati a rispettare rigorosamente le nuove disposizioni, ma non accade per le locazioni brevi (Airbnb) dove il rispetto delle regole non è garantito".

"L’introduzione immediata del Pass per gli alberghi è una misura che potrebbe mettere in crisi le famiglie con i componenti più giovani – rileva Maria Carmela Colaiacovo, presidente dell’Associazione italiana Confindustria alberghi –. C’è il timore che l’apertura della campagna vaccinale per i ragazzi dai 5 agli 11 anni possa comportare l’applicazione automatica dell’obbligo di Green pass. Una corsa contro il tempo per vaccinare la fascia dei giovanissimi rischia di generare delle oggettive complicazioni per famiglie in vacanza".

Altro tema, quello dei trasporti pubblici locali e adolescenti. La normativa è ancora, poco chiara, ma sembra che, dal 6 dicembre la certificazione base (e non quella rafforzata, quindi basterà il test del tampone) dovrà essere esibita anche dagli studenti over 12.

Viaggi

Nuova raccomandazione dell’Unione europea che limita a nove mesi la validità del Green pass dall’ultima dose del vaccino, con il booster che quindi allunga la vita del certificato Covid. L’indicazione sarà in vigore dal 10 gennaio dopo il via libera degli Stati membri.

Turisti

Per chi arriverà dai Paesi terzi, come Stati Uniti o Regno Unito, l’immunizzazione sarà quasi d’obbligo. Se la raccomandazione Ue sarà adottata, salvo deroghe, dal primo marzo, solo i vaccinati con sieri riconosciuti dall’Ema o dall’Oms potranno entrare nell’Unione per turismo.

Trasporti locali

Dal 6 dicembre al 15 gennaio per salire sulla metropolitana, così come su bus, tram e sui treni, compresi i regionali, sarà obbligatorio il Green pass base. In pratica, potranno accedere anche i soggetti negativi a un tampone. Non c’è bisogno di avere il Super Green pass.

Giovanissimi

Le istituzioni hanno chiarito che per gli under 12 non c’è obbligo di Green pass. Questo non scatterà neanche quando arriverà il via libera alla vaccinazione dei bambini da 5 a 11 anni. Per gli over 12, invece, si salirà sui mezzi pubblici almeno col certificato base.

Ristoranti

Con l’entrata in vigore, a partire dal prossimo 6 dicembre, del Super Green pass l’entrata (al chiuso) in bar e ristoranti sarà consentita soltanto a chi avrà il certificato verde potenziato. La restrizione sarà operativa anche nelle zone bianche.

Profilassi

Non più solo medici e infermieri. L’obbligo vaccinale viene esteso anche al personale del sistema nazionale di istruzione, delle scuole non paritarie, dei servizi educativi per l’infanzia. Siero coatto inoltre per il personale del comparto difesa, sicurezza e soccorso.

Hotel

Finora non era necessario il Green pass per poter entrare negli alberghi. Adesso, col nuovo decreto legge del governo, sarà obbligatorio esibire il Pass semplice. La regola vale anche per piscine, ristoranti e centri benessere interni alle stesse strutture.

Mense

La mensa sul luogo di lavoro viene equiparata al ristorante: per potervi accedere e mangiare a sedere è obbligatorio esibire il Green pass rafforzato. Senza essere guariti dal Covid-19 o aver fatto il vaccino contro l’infezione non si potrà entrare.