Rigopiano, nuovo rinvio al processo a Pescara. Le famiglie: 29 morti non scioperano

Si doveva discutere la perizia sulle cause di innesco della valanga che cancellò l'hotel ai piedi del Gran Sasso. Tutto rinviato al 9 novembre per la protesta degli avvocati

Pescara, 26 ottobre 2022 - Rigopiano, nuovo rinvio al processo a Pescara, slitta al 9 novembre l'udienza davanti al gup Gianluca Sarandrea. "Credo sia il 16esimo", fa ormai fatica a tenere il conto Marcello Martella, papà di Cecilia, tra le 29 vittime della strage nell'hotel ai piedi del Gran Sasso, cancellato da una valanga alle 16.49 del 18 gennaio 2017, una delle tragedie più gravi di sempre in montagna. Questa mattina le famiglie si sono presentate in tribunale a Pescara con grandi striscioni che raccontavano la loro rabbia. I volti di chi ormai si chiede quando finirà, quando arriverà la giustizia. "Il dolore non va in prescrizione né si rinvia", "29 morti non scioperano", gli slogan.

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"Siamo al 16esimo rinvio, il terzo per sciopero"

"È il terzo rinvio per sciopero - rileva con amarezza Marcello Martella -.  E per la cronaca è stato indetto da Franco Colucci, presidente Ordine degli avvocati di Avezzano e difensore di Vincenzo Antenucci dirigente regionale prevenzione rischi, uno degli imputati. Noi famiglie avevamo sperato che entro l'anno si chiudesse il primo grado di giudizio. Ma se continua così non si chiuderà nemmeno l'udienza preliminare".

Rigopiano, nuovo rinvio al processo: la rabbia delle famiglie
Rigopiano, nuovo rinvio al processo: la rabbia delle famiglie

Sommario

L'amarezza delle famiglie

"Si parla sempre di diritti, anche per gli avvocati che vogliono fare sciopero - commenta il papà di Cecilia -. Giusto, però vorrei ricordare all'opinione pubblica che purtroppo i diritti più importanti, quello alla giustizia e al rispetto della legge, 29 persone non ce l'hanno più. sapevamo di questo nuovo rinvio da un paio di settimane. Il primo pensiero, ogni volta che si avvicina la data di un'udienza di Rigopiano, è quello di fare una sorta di toto scommesse e chiedersi, uscirà fuori qualcosa che impedirà anche oggi l'udienza?".

Perché il nuovo rinvio

Questa mattina l’udienza è servita solo a ufficializzare il rinvio per sciopero, indetto dagli avvocati del foro di Avezzano. Ma qual è stavolta il motivo della protesta? Mancanza di personale del tribunale. Di quel foro fanno parte due legali impegnati nel processo di Rigopiano.

Le parole del procuratore capo

"Chiediamo impegno da parte di ciascuno perché il processo cammini e proceda con maggiore speditezza", sono state le parole del procuratore capo Giuseppe Bellelli. Il gup ha accolto l’istanza di differimento e, dopo aver revocato la calendarizzazione delle udienze in programma il 27 e il 28 ottobre, ha rinviato dunque il processo al 9 novembre.

Gli imputati sono 30

Sono 30 gli imputati nel processo Rigopiano, 29 persone fisiche e una società. Oggi si doveva iniziare a discutere della perizia chiamata fra le altre cose a fare luce sulle cause di innesco della valanga. Tutto rinviato al 9 novembre. 

Rigopiano: nuovo rinvio al processo
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