Roma, 21 maggio 2021 - Cresce il pressing per lo stop alle mascherine all'aperto. "Faccio una considerazione molto pragmatica - dice il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, che ad 'Agorà' su Rai3 -: il nostro piano vaccinale è arrivato oggi a circa 30 milioni di dosi di vaccino" anti-Covid somministrate. "Proseguendo su questo ritmo, ad agosto avremo oltre 70 milioni di dosi" - afferma - inoculate "e oltre 20 milioni di italiani saranno vaccinati". E quindi Costa conferma di ritenere possibile in agosto un addio al dispositivo di protezione quando non si è al chiuso. "Credo ragionevole dare delle prospettive ai cittadini - spiega -. D'altronde, se continuiamo a sostenere giustamente che il vaccino è l'unica via d'uscita per questa pandemia, con coraggio e chiarezza dobbiamo anche dare delle prospettive e intravedere un periodo in cui all'aperto possiamo iniziare a pensare di togliere le mascherine. E io credo che ad agosto, con le dosi somministrate, si potrebbe fare questa valutazione".
Covid: il bollettino dei contagi del 21 maggio
Il leader della Lega, Matteo Salvini, è per imitare Israele e Londra: "Spero di ammainare il prima possibile queste mascherine. Dove le stanno superando non sta succedendo nulla".
Tra gli esperti ad aprire a un possibile abbandono delle mascherine all’aperto in vista dell’estate è stato Luca Richeldi, direttore di Pneumologia al Policlinico universitario Agostino Gemelli Irccs di Roma. "I luoghi chiusi rappresentano ancora un rischio, credo che dovremo tenere la mascherina per tutta l’estate. All’aperto, e in questo l’estate aiuta – ha spiegato Richeldi – possiamo cominciare invece a pensare ad una deroga dell’obbligo".
Comunque a chiarire che le norme fondamentali, anche in vista della ripresa di ristoranti e altre attività, vanno rispettate è innanzitutto il premier Mario Draghi: "Raccomando di usare la mascherina - avverte - . Riaperture non significa abbandonare tutti i comportamenti essenziali di prevenzione, quindi mascherina, distanziamenti, areazione".