Gino Strada, Draghi: "Sempre dalla parte degli ultimi". Emergency: "È morto felice"

Tanti i messaggi di cordoglio per la scomparsa del fondatore della nota Ong. Mattarella: "Ha invocato le ragioni dell'umanità dove lo scontro cancellava ogni rispetto per le persone"

Gino Strada (Alive)

Gino Strada (Alive)

Roma, 13 agosto 2021 - Tantissimi i messaggi di cordogli per la morte di Gino Strada, fondatore di Emergency. ll presidente del Consiglio Mario Draghi ha appreso con tristezza la notizia, si legge in una nota di Palazzo Chigi. "Strada ha trascorso la sua vita sempre dalla parte degli ultimi, operando con professionalità, coraggio e umanità nelle zone più difficili del mondo. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: "Ha recato le ragioni della vita dove la guerra voleva imporre violenza e morte. Ha invocato le ragioni dell'umanità dove lo scontro cancellava ogni rispetto per le persone. La sua testimonianza, resa sino alla fine della sua vita, ha contribuito ad arricchire il patrimonio comune di valori quali la solidarietà e l'altruismo, espressi, in maniera talvolta ruvida ma sempre generosa, nel servizio alla salvaguardia delle persone più deboli esposte alle conseguenze dei conflitti che insanguinano il mondo".

L'associazione "Emergency", fondata insieme alla moglie Teresa, rappresenta il suo lascito morale e professionale. Alla figlia Cecilia, a tutti i suoi cari e ai colleghi di Emergency, le più sentite condoglianze del governo". 

Emergency su Facebook: "Non riusciamo a pensare di stare senza di lui, la sua sola presenza bastava a farci sentire tutti più forti e meno soli, anche se era lontano" - il messaggio della Ong continua - "Tra i suoi ultimi pensieri, c'è stato l'Afghanistan, ieri. È morto felice. Ti vogliamo bene Gino." 

"Amici come avrete visto il mio papà non c'è più. Non posso rispondere ai vostri tanti messaggi che vedo arrivare, perchè sono in mezzo al mare e abbiamo fatto un salvataggio" è il post della figlia Cecilia. "Non ero con lui, ma di tutti i posti dove avrei potuto essere... beh ero qui con la ResQ - People saving people a salvare vite. È quello che mi hanno insegnato mio padre e mia madre. Vi abbraccio tutti, forte, vi sono vicina, e ci sentiamo quando possiamo".

"Difendere l'uomo e la sua dignità sempre e dovunque. Questa la lezione più bella di Gino Strada che non dobbiamo dimenticare mai. La mia vicinanza ai suoi cari e a tutta Emergency", ha twittato il ministro della Salute Roberto Speranza. L'Anpi scrive: "Siamo sconvolti per la scomparsa di Gino Strada. Una vita per le vite distrutte dalle guerre. Ciao caro Gino, mancherai al mondo".