Covid oggi, 17.193 nuovi casi in Italia: bollettino 2 giugno

Continua a scendere la curva dei contagi, giù i ricoveri (-289), terapie intensive +3. Altri 79 morti in 24 ore. Dati per regione

Covid: il bollettino del 2 giugno 2022

Covid: il bollettino del 2 giugno 2022

Roma, 2 giugno 2022 -  Sono 17.193 i nuovi casi di Coronavirus in Italia segnalati nel bollettino Covid diffuso oggi dal ministero della Salute, in calo rispetto agli oltre 18mila di ieri. Nelle ultime 24 ore si registrano 79 morti (ieri erano 59). Continuano a diminuire i ricoveri (-289 per un totale di 4.589), mentre c'è un lieve aumento dei posti letto occupati in terapia intensiva (+3 per un totale di 226). Pressoché stabile il tasso di positività dei tamponi che dal 9.6% di ieri scende al 9,5% di oggi.  Gli attualmente contagiati scendono a 655mila (-13mila) dei quali 651mila in isolamento domiciliare, 30.648 le persone dimesse o guarite in un giorno. 

Il bollettino del 3 giugno

I dati regione per regione (tabella)

E' il Lazio la regione con più nuovi positivi (2.645), in Lombardia 2.361 contagi, in Campania 1.943, in Veneto 1.601. Incompleto il dato dell'Emilia Romagna che al momento segnala solo 79 nuovi casi. Nessun decesso registrato nelle ultime 24 ore in Toscana, dove la curva dei positivi supera le mille unità (1.061). Sopra quota mille anche la Puglia (1.205). In Calabria 528 nuove infezioni, in Sardegna 527, in Abruzzo 483, nelle Marche 421. 

Il trend settimanale (Fondazione Gimbe)

Nel suo consueto monitoraggio settimanale la Fondazione Gimbe fotografa l'andamento dell'epidemia: evidenziando come tutti gli indici siano in discesa: negli ultimi 7 giorni i contagi sono calati del 23,7%, i decessi del 16,6%, le terapie intensive del 13,3% e i ricoveri ordinari del 17,9%). Rispetto alla scorsa settimana diminuiscono anche gli attualmente positivi (679.394 contro 810.021) e le persone in isolamento domiciliare (674.025 contro 803.495). Solo in due province, Catania (+9,9) e Viterbo (+13,5) si registra un incremento dei contagi. In nessuna Provincia l'incidenza supera i 500 casi per 100.000 abitanti, attestandosi tra i 102 casi per 100.000 abitanti di Bergamo e i 430 di Oristano.