Covid, morto bambino di 10 anni. "Aveva patologie importanti"

Il piccolo era ricoverato in area critica all'ospedale pediatrico Bambino Gesù

L'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma (ImagoE)

L'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma (ImagoE)

Roma, 12 febbraio 2022 - Un bambino di 10 anni è morto dopo un ricovero per Covid all'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. A darne notizie è lo stesso nosocomio insieme all'unità di crisi della Regione Lazio, spiegando che il decesso è avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì.

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"Il piccolo paziente di Pomezia presentava una comorbidità importante, compromessa purtroppo in modo decisivo dall'infezione da SARS-CoV-2", scrive la struttura sanitaria. Da quanto si apprende, il bimbo aveva infatti un'altra patologia di "base impegnativa, ma non era ricoverato per quella". Il ricovero è arrivato invece il 31 gennaio dopo che aveva contratto l'infezione da Coronavirus: la progressione della malattia l'ha portato in area critica e, purtroppo, avrebbe poi compromesso la situazione. 

Il bambino era un cosiddetto paziente fragile, ma il decesso è dovuto al Covid e "non per altro". A quanto si appewnde, la famiglia era vaccinata, ma il piccolo non aveva fatto in tempo: per la sua fascia di età il via alle prime somministrazione è arrivato a metà dicembre.

"Una notizia che ci ha lasciato tutti sgomenti", ha scritto su Facebook il sindaco di Pomezia, Adriano Zuccalà", esprimendo "ai suoi cari le condoglianze dell'Amministrazione e della comunità tutta per questa perdita così dolorosa". Anche l'ospedale pediatrico ha espresso vicinanza alla famiglia e lanciato un "appello a proseguire nella vaccinazione anti-Covid dei bambini e dei ragazzi per proteggere tutti, anche i più fragili, dai rischi della malattia". 

I dati Iss sui casi 0-19 anni

Secondo l'ultimo report settimanale dell'Istituto superiore di sanità, la percentuale dei casi Covid segnalati nella popolazione di età scolare è stabile nelle ultime tre settimane: 31% a fronte del 32% rilevato nella settimana precedente. "Nell'ultima settimana il 19% dei casi in età scolare è stato diagnosticato nei bambini sotto i 5 anni, il 45% nella fascia d'età 5-11 anni, il 36% nella fascia 12-19 anni", scrive l'Iss. In decrescita anche le ospedalizzazioni, "sebbene il dato delle ultime due settimane non sia ancora consolidato". Nella fascia di età fino ai 19 anni, dall'inizio dell'epidemia alle ore 12 del 9 febbraio 2022 "sono stati diagnosticati e riportati al sistema di sorveglianza integrata Covid-19, 2.528.024 casi nella popolazione 0-19 anni, di cui 13.632 ospedalizzati, 323 ricoverati in terapia intensiva e 44 deceduti".