Manifesto Anpi sul 25 aprile, è bufera. E il Tricolore diventa... ungherese

L'associazione partigiani già al centro di polemiche per Bucha

A sinistra, il manifesto dell'Anpi per il 25 aprile

A sinistra, il manifesto dell'Anpi per il 25 aprile

Roma, 11 aprile 2022 - La guerra in Ucraina riporta l’Anpi al centro delle polemiche. Stavolta l’oggetto del contendere è il manifesto per la Liberazione. “25 aprile 2022. L’Italia ripudia la guerra”. Questo il messaggio del manifesto lanciato dall’associazione partigiani in vista delle celebrazioni per la Liberazione dal nazi-fascismo.

Per l’evento è stato scelto di citare l’articolo 11 della Costituzione. “Ecco il nostro manifesto per il 25 aprile. Il disegno è stato realizzato da Alice Milani, illustratrice e fumettista, che ringraziamo di cuore anche da qui”, scrive su Facebook l’Associazione, finita al centro delle polemiche nei giorni scorsi per non aver attribuito in modo chiaro la strage di Bucha alla Russia. 

Il mostro antico del negazionismo. Quelli che a Bucha chissà chi è stato

Nel manifesto si vedono partigiani in cerchio con un gruppo di ragazzi. Ma, come hanno notato subito tanti commentatori sui social, c'è un errore clamoroso, la bandiera che sventola alle finestre ha le bande dei colori in orizzontale, e dunque rappresenta l'Ungheria. Impitosi i commenti sui social: "Un manifesto monco e fatto male, con bandiere italiane a rovescio. Ma chi controlla? Non una parola contro gli aggressori russi in Ucraina! Stiamo sprofondando nel pressappochismo". Anche: "L'importante è non prendere le distanze dalla Resistenza".