Roma, 29 febbraio 2012 - Dopo una lite con la convivente ha prima tentato di incendiare l’appartamento, poi ha accoltellato la madre di lei. I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato un romano di 20 anni, per tentate lesioni aggravate, danneggiamento, minaccia e violenza resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Da qualche giorno il giovane conviveva con una sua coetanea in un appartamento in via Luigi Appiani, a Tor Sapienza, nella capitale.
Questa notte, a seguito di una lite, ha prima tentato di incendiare l’appartamento e poi ha danneggiato l’auto della convivente. I genitori della ragazza, che abitano al piano superiore dello stesso stabile, allarmati dalle urla sono subito intervenuti venendo a loro volta aggrediti dal 20enne. Ad avere la peggio è stata la madre della ragazza, ferita all’inguine con un coltello.
I carabinieri, intervenuti dopo una telefonata al 112, si sono trovati di fronte il giovane in escandescenze che, per sfuggire alla cattura li ha aggrediti con calci e pugni. Nonostante la resistenza, i militari lo hanno arrestato. In attesa di essere processato con rito direttissimo si trova ora a disposizione dell’autorità giudiziaria, mentre la donna ferita è stata accompagnata presso il policlinico Casilino dove è stata medicata e successivamente dimessa con tre giorni di prognosi.
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