Sette morti in 12 ore, strage di giovani Contromano in A1: un morto e 4 feriti Chiede aiuto dopo l'incidente, travolto

{{IMG_SX}}PONTECORVO (FROSINONE), 15 GIUGNO 2008 - Un' auto entrata contromano al casello dell'Autostrada del Sole. Il conducente che ha percorso nella corsia sbagliata alcuni chilometri. Il bilancio è gravissimo: l'automobilista, un romano di 32 anni e' morto,  ed una famiglia di quattro persone con due figli, di 2 e 4 anni, e' rimasta ferita.

L'incidente è avvenuto la notte scorsa poco dopo le 2, sull'Autostrada del Sole Roma-Napoli, tra Pontecorvo e Ceprano, a Frosinone. Sul posto oltre ai Vigili del Fuoco sono intervenute diverse autoambulanze del 118 che hanno trasportato i bambini con i genitori all'ospedale di Frosinone dove sono stati ricoverati. Per la vittima a nulla sono valsi i soccorsi.

NEL VENEZIANO

Un ex pugile di 66 anni, Pietro Disarò, è morto ieri sera in un incidente stradale a Portogruaro, in provincia di Venezia. L'auto sulla quale viaggiava l'ex pugile, una Wolkswagen Polo, si è scontrata con una Ford Mondeo, guidata da un 29enne, N.D., attualmente ricoverato in ospedale in prognosi riservata. Sul posto sono intervenuti i
carabinieri.

IN PUGLIA

Grave incidente stradale la notte scorsa sulla provinciale Grottaglie-San Giorgio Jonico, ex statale 7 Appia. Intorno alle 22.45, due giovani a bordo di una moto hanno perso la vita nello scontro frontale con un autobus. La moto, una Kawasaki 450 condotta da Antonio D., 20enne di Villa Castelli, in provincia di Brindisi, proveniente da Grottaglie in direzione San Giorgio Ionico, si è scontrata in curva subito dopo una rotatoria con l'autobus condotto da Carmelo C. (53enne di Talsano), che era solo alla guida ed è rimasto illeso.
Il giovane conducente della moto è morto sul colpo, mentre il passeggero, Vincenzo S., 23enne di Ginosa, in provincia di Taranto, è morto in ospedale per le gravi lesioni riportate nell'incidente. La polizia stradale di Taranto, intervenuta immediatamente, sta ancora accertando l'esatta dinamica.

REGGIO CALABRIA

Due morti e tre feriti di cui uno in gravissime condizioni.  Questo il drammatico bilancio di un gravissimo incidente stradale verificatosi stamane, intorno alle 2,15, a Siderno, nei pressi dello Stadio Comunale. Per cause ancora in corso di accertamento da parte dei Carabinieri del Gruppo di Locri, molto probabilmente l'alta velocità, un'auto, una Wolkswagen Golf GT, è uscita di strada andando a sbattere contro un muro.

Nell'incidente hanno perso la vita due ragazze minorenni, F.P. ed A.C, entrambe di 17 anni, che viaggiavano sul sedile posteriore della vettura. Un diciannovenne, che viaggiava pure sul sedile posteriore, è stato ricoverato in coma cerebrale agli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria, le sue condizioni sono gravissime. Due ventenni, tra cui l'autista, hanno riportato, rispettivamente, ferite guaribili in 20 giorni ed un trauma toracico per cui s'è reso necessario intervenire chirurgicamente all'Ospedale di Locri.

NEL MANTOVANO

Si è rialzato dopo essere caduto dal motorino e si è fermato in mezzo alla strada per chiedere aiuto a un'auto che stava transitando. La vettura, però, non è riuscita ad evitarlo e lo ha travolto uccidendolo. E'accaduto la notte scorsa sulla provinciale che collega Bagnolo San Vito a Governolo, nel mantovano.
La vittima e' Guido Segala, un operaio di 47 anni residente a Nogara (Verona). L'uomo stava viaggiando in sella al proprio ciclomotore quando, in un tratto buio in mezzo alla campagna, per motivi in via di accertamento, ha sbandato ed e' finito nella scarpata laterale.
Ferito, e' riuscito a risalire il leggero pendio e a raggiungere il ciglio della strada. Quando ha visto i fari di un'auto che si avvicinava si e' messo in mezzo alla strada con l'intenzione di chiedere aiuto. Il conducente della vettura se l'e' visto sbucare all'improvviso, ha frenato ma non ha potuto evitarlo. L'uomo e' stato travolto ed e' morto sul colpo. Contuso l'uomo che era alla guida dell'auto, e' medicato e poi dimesso dal pronto soccorso dell'ospedale di Mantova.