{{IMG_SX}}Bergamo, 15 aprile 2008 - E' morta agli Ospedali Riuniti di Bergamo Kristel Marcarini, la ragazza 19enne di Clusone ricoverata d'urgenza domenica, in coma irreversibile, dopo un improvviso malore in discoteca. L'accertamento dei medici si e' concluso dopo le 15 e la ragazza e' stata dichiarata morta questa mattina alle 9 per una ''lesione cerebrale irreversibile''. La diciannovenne, residente a Clusone (Bergamo), si trovava in terapia intensiva nel reparto di neurochirurgia da domenica pomeriggio, dopo essersi sentita male la notte precedente in discoteca.

La ragazza aveva trascorso la serata nel locale 'Fluid' di Azzano San Paolo. Intorno alle 3 ha cominciato a sentirsi male e i suoi amici l'hanno riaccompagnata a casa. Domenica mattina ha cominciato a peggiorare. È stata portata all'ospedale di Clusone, poi al «Bolognini» di Seriate, infine ai Riuniti di Bergamo.

 

Secondo i medici ha avuto un'emorragia cerebrale ma c'è il forte sospetto di assunzione di sostanze stupefacenti. Per questo i carabinieri stanno cercando di ricostruire tutte le fasi che hanno portato la giovane al coma. I titolari del locale in cui si trovava la 19enne al momento del malore, ha fatto sapere di essere a disposizione dell'autorita' giudiziaria.

Kristel Marcarini era un'abile sciatrice. Da dieci anni si dedica all'attivita' agonistica ed e' difficile pensare che abbia assunto volontariamente sostanze stupefacenti. La ragazza frequenta il quinto anno del corso linguistico dello Ski College a Clusone, dove risiede con la famiglia. Domenica 6 aprile aveva partecipato ad una gara sulle nevi di Lizzola, in valle Seriana, ed era arrivata terza.