{{IMG_SX}}Ottawa, 18 gennaio 2008 - Il criminale nazista Michael Seifert, "il boia di Bolzano", sarà estradato in Italia dove sconterà una condanna all'ergastolo per nove omicidi: la Corte Suprema canadese ha infatti respinto la richiesta di appello dei legali dell'ex Ss contro la concessione dell'estradizione.

 

Seifert era stato condannato al carcere a vita in contumacia nel 2000, al termine di un processo che lo ha ritenuto colpevole di di 18 capi di accusa per omicidi e torture, commessi nel 1944-1945 nel campo di transito di Bolzano.

 

La scorsa estate, un tribunale della Colombia britannica aveva respinto una sua richiesta di far dichiarare irricevibile la richiesta di estradizione da parte dell'Italia. Un tribunale federale canadese aveva poi sentenziato che il criminale di guerra, al momento del suo arrivo in Canada nel 1951, aveva mentito nel dichiarare quale fosse il suo paese natale e non aveva fatto cenno alla sua attività in un campo nazista durante la seconda guerra mondiale.