{{IMG_SX}}ALTAMURA (BARI), 7 dicembre 2007 - E' morta sotto i ferri, durante un parto cesareo, dando alla luce il suo quarto figlio. E' successo nell'ospedale di Altamura dove Caterina Lomurno, casalinga 40enne, era andata a partorire.


Il pm di del tribunale di Bari, Ciro Angelillis, ha aperto un'indagine per omicidio colposo dopo che i carabinieri hanno raccolto la denuncia presentata dal marito della donna, Vito Indrio, operaio.

 

Secondo il quale durante l'intervento i medici sono usciti dalla sala operatoria e hanno detto a lui e agli altri familiari che c'erano state delle complicazioni: la bambina stava bene ma per la partoriente c'erano problemi.
Poco piu' tardi, i medici sono usciti nuovamente e hanno riferito che la partoriente era morta.

 

L'INCHIESTA

I carabinieri hanno finora identificato una decina di persone - tra medici e paramedici dell'ospedale di Altamura - ai quali la procura di Bari potrebbe inviare avvisi di garanzia per cooperazione in omicidio colposo.


Lunedi'  il pm Ciro Angelillis, affidera' l'incarico ad un medico legale e ad un ostetrico che compiranno l'esame autoptico. Il magistrato ha fatto  acquisire dai carabinieri la cartella clinica della donna e precedenti esami clinici e diagnostici a cui la partoriente si era sottoposta durante la gravidanza.