{{IMG_SX}}Firenze, 27 aprile 2008 - Fra i due litiganti il terzo gode. E il terzo si chiama Milan. Fiorentina e Sampdoria pareggiano per 2-2 al termine di una gara piena di colpi di scena e a gioire alla fine è il Milan, che ora vede la Fiorentina avanti di due punti e la Samp sotto di due. Fiorentina e Samp che possono dividersi i rimpianti per l'occasione mancata, entrambe in vantaggio ed entrambe raggiunte. I viola all'ultimo assalto, quando pensavano ormai di avercela fatta dopo il contestatissimo rigore di Mutu.


Partita intensa, subito. Prandelli rimanda, almeno all'inzio, la sfida fra i due grandi amici Vieri e Cassano e manda Bobo in panchina. Gioca Osvaldo. La Samp deve rinunciare a Campagnaro e Castellazzi ma ritrova in panca Montella, fermo da novembre. La Fiorentina non perde in casa da febbraio (Fiorentina-Milan 0-1), la Sampdoria è la squadra che nel girone di ritorno ha totalizzato, insieme a Roma e Juve, il massimo numero di punti (30). Un cammino da scudetto.

 

Parte meglio la Samp, il caldo si fa sentire sulle gambe dei viola dopo le brume di Glasgow. Nei primi minuti è una partita tatticamente bloccata. E' Donadel, memore del gol contro il Palermo, a far provare il primo brivido dal Franchi al 15' con un tiro al volo dai 30 metri. Mutu e Cassano latitano. Il più positivo è Santana, che mette spesso in difficoltà Pieri. Il Franchi piomba nel silenzio al momento del gol del Milan a Livorno. La Fiorentina sfiora il vantaggio al minuto 28' quando su cross di Pasqual, Kuzmanovic dall'altezza del dischetto calcia di sinistro a botta sicura, ma il palo interno dice di no, con Mirante battuto. Ancora Kuzmanovic al minuto 36 sfiora la rete con un colpo di testa che esce di poco.


Nella ripresa la Fiorentina riparte forte come a voler chiudere il conto e Montolivo sfiora il palo con un tiro a girare dal limite. Rosetti lascia correre un probabile tocco di braccio di Palombo in area. Al 7' Jorgensen se ne va sulla destra, cross in mezzo dove Lucchini chiude su Mutu pronto a battere a porta vuota. Al minuto dieci arriva il momento di Vieri.


Bobo sfida la Samp che aveva sposato solo per due mesi nell'estate del 2006. Un amore mai sbocciato. Ma la Samp è come un serpente a sonagli. Si nasconde sotto la sabbia e colpisce al momento giusto. Al 18' palla recuperata sulla fascia, Sammarco allunga in area per Maggio e palla alle spalle di Frey per l'1-0 Samp. Per l'esterno è il gol numero sette in questa stagione.

 

Mazzarri infoltisce il centrocampo: fuori Cassano, dentro Volpi e Sammarco. Ma c'è Vieri. E al minuto 33' su cross di Mutu, lo stacco di Bobo è imperioso. Il Franchi esplode. E' il gol che potrebbe valere la Champions e chissa' che non valga per Vieri un altro anno in viola. A questo punto saltano tutti gli schemi. Vieri di testa impegna ancora Mirante. Al minuto 40' il rigore. Mutu punta Lucchini, c'è lo sgambetto ma Mutu accentua. Rosetti fischia il penalty. E' il 2-1 di Mutu. Ma quando si pensa alla doccia, cambia nuovamente tutto: Gastaldello in mischia trova di testa il gol del 2-2. E' il 94'. Un finale incredibile e il discorso Champions non è ancora chiuso.

 

IL TABELLINO

Fiorentina (4-3-3): Frey 5.5, Jorgensen 6, Gamberini 6, Ujfalusi 6, Pasqual 5.5, Kuzmanovic 6 (21' st Liverani 6),
Donadel 6, Montolivo 6.5, Santana 5.5 (28' st Semioli 6), Osvaldo 5.5 (10' st Vieri 6.5) Mutu 6.5. (25 Avramov, 2
Kroldrup, 3 Dainelli, 19 Gobbi). All.: Prandelli 6.5.

Sampdoria (3-5-2): Mirante 5.5, Lucchini 5, Gastaldello 6.5, Accardi 5, Maggio 6.5, Delvecchio 5.5 (9' st
Sammarco 6), Palombo 6, D.Franceschini 5.5 (40' st Bonazzoli sv), Pieri 5, Cassano 6.5 (30' st Volpi 6), Bellucci
5.5. (90 Fiorillo, 9 Montella, 14 Sala, 77 Zenoni). All.: Mazzarri 5.

Arbitro: Rosetti di Torino 5.5.

Reti: nel st 18' Maggio, 33' Vieri, 39' Mutu (rigore), 49' Gastaldello.

Note - Angoli: 6-1 per la Sampdoria. Espulso: nel st 49' Mazzarri per proteste. Ammoniti: Pieri, Accardi, Donadel, Maggio e Montolivo per gioco falloso. Recupero: 0' e 4'. Spettatori: 36.627