{{IMG_SX}}Genova, 20 aprile 2008 - Cassano-Bellucci. La locomotiva che porta la Samp in Europa. Gol del primo, doppietta del secondo e Udinese travolta 3-0 in quello che valeva quantomeno come uno spareggio per la Coppa Uefa. Forse anche di piu' per i blucerchiati, che sono insieme al Milan a +4 sull'Udinese settima ma anche a -4 dalla Fiorentina quarta. E domenica c'e' proprio lo scontro diretto con i viola. Insomma, sognare si puo'.

 

Tocca sperare invece all'Udinese, sperare in una finale di Coppa Italia tra Inter e Roma perche' cosi' anche il settimo posto varrebbe l'Uefa. Udinese che a Marassi tre gol di scarto non li avrebbe meritati ma che ha sbagliato tanto, in difesa e in attacco.

 

Non e' stata la sola pero', vista la giornata infelice dell'arbitro Dondarini. Che fa arrabbiare i bianconeri gia' al 14', quando lascia correre su un contatto tra Mirante e Pepe dopo un'uscita avventurosa del portiere doriano. La Samp coglie il pericolo e cambia subito ritmo. E al 20' arriva a mezzo metro dal gol: erroraccio di Mesto, che appoggia dietro di petto servendo pero' in area Bellucci, tocco sotto a scavalcare Handanovic ma a mezzo metro dalla linea salva Zapata. Il gol e' comunque solo rimandato.

 

E arriva al 24': punizione dalla destra, un corner corto, batte Bellucci e al limite dell'area piccola tra Pepe e Handonovic spunta Cassano che, di testa, tocca indisturbato in porta. Uno a zero. E Cassano scatenato. Al 28' ci riprova ancora di testa, ma stavolta la palla sfila oltre il secondo palo.


L'Udinese si riprende solo alla mezzora, e va vicina al pari con Inler: gran sinistro da fuori, Mirante si allunga verso l'angolino basso e salva. Piu' facile due minuti dopo la parata in presa sulla punizione centrale di Pepe dai 25 metri. Al 39', invece, a 'graziare' il portiere doriano e' Di Natale, che si ritrova solo in area sulla destra dopo una scivolata di Accardi ma calibra male il pallonetto e mette a lato. Al 43' si vede anche Quagliarella, che ci prova da lontano trovando pero' le mani di Mirante. Troppo spreco, che la Samp punisce al 44'.


Contropiede sulla sinistra, assist finale di Palombo per Bellucci che entra in area e di destro mette nell'angolino basso. Due a zero al riposo. Ripresa. Nessun cambio. Primo tiro di Quagliarella, niente da fare. Al 5' ancora Quagliarella va giu' in area, proteste inutili perche' Dondarini non fischia. Fischia invece dall'altra parte al 7', su segnalazione dell'assistente Comito, per un rigore che fa infuriare l'Udinese. Legittimamente, perche' il fallo di Lukovic su Maggio e' fuori area. Di poco ma fuori.

 

Tira comunque Bellucci e fa 3-0. Che vale come parola fine sulla partita. Tanto piu' che al 13' Zapotocny va a prendersi il secondo giallo e lascia i suoi in dieci. L'ultima mezzora non aggiunge niente a una partita gia' chiusa, nonostante l'assalto finale dell'Udinese. Vince la Samp, sempre fortissima a Marassi dove ha perso una sola delle ultime 30 partite, vincendone 17 e pareggiandone 12. La Uefa e' quasi al sicuro, la Champions lontana ma non troppo. Con quattro partite da giocare, tra cui lo scontro diretto di Firenze, non e' detta l'ultima parola.
Soprattutto con Cassano e Bellucci cosi'.

 

Il tabellino

 

Sampdoria (3-5-2): Mirante 6,5; Campagnaro 6 (27' pt Sala 6,5), Lucchini 6, Accardi 6; Maggio 6, Delvecchio 6,5, Palombo 7, Franceschini 6,5 (29' st Volpi sv), Pieri 6; Cassano 7, Bellucci 7 (24' st Bonazzoli sv). A disp. Fiorillo, C. Zenoni, Ziegler, Kalu. All. Mazzarri 7

 

Udinese (3-4-3): Handanovic 5,5; Zapata 6, Zapotocny 5, Lukovic 5,5; Mesto 5,5, D'Agostino 5,5 (14' st Pinzi 6), Inler 6,5, Dossena 5,5 (38' st Ferronetti sv); Pepe 5, Quagliarella 5, Di Natale 5,5 (26' st Floro Flores sv). A disp. Saulo, Coda, Isla, Candreva. All. Marino 5,5

 

Arbitro: Dondarini di Finale Emilia 5

 

Marcatori: 24' pt Cassano, 44' pt e 10' st rig. Bellucci

 

Note: espulsi al 13' st Zapotocny (U) per doppia ammonizione e al 18' st l'allenatore dell'Udinese, Marino, per proteste. Ammoniti Zapata, Delvecchio, Pepe. Recupero 2' pt, 4' st. Spettatori 28.000 circa.