La solitudine dei numeri primi.

I Numeri ci dicono che probabilmente tra non molto Lewis Hamilton batterà il record delle 91 vittorie di Schumi.

Sul confronto tra due personaggi che, comunque la si pensi, già appartengono alla storia dell’automobilismo, ospito volentieri un intervento di Otelma, co fondatore di questo ameno luogo, dichiaratamente partigiano (indovinate a favore di chi).

Liberi tutti di convenire o dissentire.

OTELMA SCRIPSIT

Vorrei tanto raccontare di gesta epiche in terra di Francia, di una gara avvincente, di 52 giri vissuti in apnea per l’apprensione per l’esito finale… Ma no, non posso farlo. Lo strapotere Mercedes messo in mostra crudelmente all’ultimo giro nel raffronto fra la Ferrari con gomme soft nuove e Hamilton con gomme Hard vecchie di 30 giri è stato letteralmente umiliante. A proposito di Hamilton, cifre alla mano viene inesorabilmente paragonato a Schumacher.

Lo trovo un esercizio parecchio difficile, anche perché non di rado ho trovato parecchie inesattezze. Per esempio, alcuni sostengono che Hamilton vince perché ha la Mercedes, che è la macchina migliore, così come, viene detto, Schumacher aveva una super Ferrari.

Dunque, facciamo alcuni distinguo storici: Schumacher in realtà arrivò in Ferrari dopo aver già vinto 2 titoli con la Benetton, nel 1994 e nel 1995. In quel biennio, la macchina migliore NON era la Benetton ma la Williams. Negli anni in Ferrari, gli unici 2 in cui ebbe la macchina decisamente dominante sulla concorrenza furono il 2002 e il 2004. I titoli vinti nel 2000, 2001, e 2003 NON furono vinti con la macchina migliore. Oltre a ciò, negli anni del dominio Ferrari la federazione si impegnò a rendere  la vita difficile al tedesco di Maranello, arrivando ad introdurre cambiamenti nell’attribuzione del punteggio o a tollerare palesi irregolarità tecniche degli avversari (gomme Michelin fuori misura, mass dumper).

Segnalo inoltre che in casi dubbi Schumi veniva talvolta punito (penso alla Rascasse del 2006, ad esempio). Mentre  Hamilton… Beh, che ve lo dico a fare?

Ancora, nelle stagioni dei titoli di Schumacher, si contavano 16/17 GP a stagione (a parte il 2004 che ne ha contate 18). Oggi abbiamo stagioni da 20/21 GP, che per chi guida la macchina di gran lunga dominatrice fa la differenza nel computo dei GP vinti. In cos’altro possono essere paragonati? Nel confronto con il compagno di squadra? Schumacher, dal 1992, prima stagione intera disputata, è arrivato dietro al proprio compagno di squadra solo nel 1999 a causa del fatto che saltò 6 GP per infortunio. Hamilton nel 2011 è arrivato dietro a Button in classifica e nel 2016 dietro a Rosberg, perdendo il titolo (cosa MAI successa a Schumacher).

E quando NON avevano la vettura migliore? Schumacher si giocò il mondiale nel 1997, nel 1998, e nel 2006, perdendo il titolo solo all’ultima gara. Hamilton non è mai riuscito a giocarsi il mondiale con una macchina inferiore rispetto ai concorrenti, ovvero gli anni in cui era in lizza per il mondiale erano quelli in cui aveva la vettura migliore (2007, 2008, 2014, 2015,2016,2017,2018 e…2019), dove oltretutto 2 di questi mondiali li ha persi (2007 e 2016). Io credo che l’unica cosa in cui possono essere paragonati è la fame di vittorie: anche Hamilton, come Schumi, è un cannibale insaziabile. Dopo che avrà battuto i record del tedesco (manca davvero poco) vedremo dove si fermerà.

Augh, ho detto.