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In Australia la Ferrari sembra…la DucatiLeo Turrini - 22 marzo 2024

Vabbè.
Era solo venerdì.
E infatti la Ferrari di Melbourne sembrava la…Ducati.
Poiché ho una certa età, come il tenero Giacomo della Settimana Enigmistica vi rimando all’ultima pagina, cioè al dopo qualifiche.
Nell’attesa, sciroppatevi la sgommante analisi del delirante Roli sulla MotoGP, in pista in Portogallo.

ROLI SCRIPSIT
Cosa succede a Portimao?

“Conta, sì, il denaro altro che no me ne accorgo soprattutto quando..
quando non ne ho.. Conta, sì, il denaro altro che, altro che chiacchiere…
Cosa succede, cosa succede a Portimao? C’è qualche cosa, qualcosa che non va oh!
Guarda lì, guarda là che confusione, guarda lì, guarda là ma che gran bel mischione!
Mi perdonerà il Komandante da Zocca ma per ogni caso della vita io ho un unico riferimento che sono le sue canzoni.
Archiviata con entusiasmo la prima gara di Losail ecco che ci precipitiamo nell’antico continente e per la precisione in “Lusitania ” (come amava definire il Portogallo il sempre mitico Giampiero Galeazzi) dove le domande che ci dobbiamo porre sono sempre più delle risposte venute dal Qatar.
Conta il denaro in MotoGp, altro che chiacchiere! Il Budget Ducati è il più alto del paddock a seguire Ktm, Honda, Aprilia e Yamaha e guarda il caso sono più o meno i valori espressi in campo a parità del valore dei Piloti coinvolti.
Ma c’è qualcosa che non va…ed è sempre quella, l’inaffidabilità del gommista che non permette quasi mai di ripetere le prestazioni ottenute in una sessione di prova in quella successiva o addirittura in gara. Mi è testimone la disavventura delle Aprilia (tutte sia Trackhouse che Ufficiali) evaporate in gara lunga dopo che Aleix Espargarò era il più veloce in pista negli ultimi giri della gara sprint.
A Portimao abbiamo bisogno di conferme che si chiamano:
1) Pedro Acosta, fenomenale a Losail ed arrembante al punto giusto.
2) Marc Marquez,si è tenuto qualcosa nel taschino o il suo livello attuale è da terza fila?
3) Jorge Martin, è già “Under pressure” ( nella splendida interpretazione di Annie Lennox e David Bowie in duetto) o riuscirà a gestire al meglio la Ducati Ufficiale che cavalca?
4) Binder farà il pazzo sui saliscendi portoghesi?
Ed una sola certezza che si chiama Pecco Bagnaia, in Pecco we trust!
Ai posteri l’ardua sentenza (Michelin permettendo).
P.s. non è che Pirelli abbia fatto molto meglio fornendo alle categorie “minori” coperture totalmente inadatte all’asfalto del Qatar..