Iran, ultimatum agli Usa: pronti a riavviare il nucleare

"Basta minacce o lo riattiviamo in un'ora"

Il presidente iraniano Rouhani (Ansa)

Il presidente iraniano Rouhani (Ansa)

Washington, 15 agosto 2017 - Si alza tensione fra Iran e Stati Uniti. Dal presidente Hassan Rohani arriva oggi un ultimatum diretto agli Usa dopo la stretta di luglio della Casa Bianca. Basta con "le minacce e le sanzioni" di Washington o riavvieremo il programma nucleare "in un'ora e in un giorno". programma che, assicura, potrebbe essere rapidamente portato ad un livello molto più avanzato rispetto a quello del 2015, (quando l'Iran firmò l'accordo). 

A metà luglio l'amministrazione Usa aveva varato nuove sanzioni contro persone e entità iraniane legate al programma balistico vietato da una risoluzione dell'Onu e al corpo dei Guardiani della rivoluzione, milizia con profonda fede islamista, fedele all'ayatollah Khamenei. Pochi giorni dopo nuove misure sono state approvate dal Congresso con l'accusa mossa a Teheran di violare i diritti umani e appoggiare i gruppi - come il libanese Hezbollah - considerati dagli Usa terroristici. 

Con l'inasprirsi dei toni dopo l'insediamento di Trump alla Casa Bianca, il Parlamento iraniano ha risposto alla politica statunitense dando il via libera ad un incremento significativo dei finanziamenti al programma missilistico e ai Guardiani della rivoluzione islamica.