Corea del Nord lancia tre missili a corto raggio nel mar del Giappone

Secondo Seul sono caduti dopo 250 chilometri. "Il secondo è esploso quasi subito"

 Kim Jong Un osserva un lancio di missilistico (Lapresse)

Kim Jong Un osserva un lancio di missilistico (Lapresse)

Seul, 26 agosto 2017  - La Corea del Nord non sembra intenzionata a fermare i test missilistici. Oggi Pyongyang ha compiuto nuovi lanci di missili: 3 a corto raggio, secondo i militari americani, compiuti nell'arco di 30 minuti lanciati durante le manovre militari congiunte tra le truppe Usa e quelle di Seul e caduti nel Mar del Giappone. Secondo gli Usa sarebbero sostanzialmente falliti. 

"Il primo e il terzo non sono riusciti a volare a lungo. Il secondo missile lanciato sarebbe invece esploso quasi subito", ha dichiarato - citato da Bbc - Dave Benham, comandante dello Us Pacific Command, secondo il quale non c'è stata la minima minaccia a Guam o al territorio degli Usa. Secondo Seul, i missili sono caduti dopo 250 chilometri nel Mare del Giappone. I vari missili, secondo il ministero della Difesa sudcoreano, sono stati lanciato a partire dalle 6:49 locali (le 23:49 di ieri in Italia) dalla provincia nordcoreana di Gangwon. "I militari mantengono un'attenta sorveglianza sulla Corea del Nord nel caso di ulteriori provocazioni", fa sapere il ministero della difesa di Seul. Lo staff presidenziali sudcoreano ha annunciato inoltre che le forze militari statunitensi e sudcoreane andranno avanti con le loro esercitazioni congiunte in corso «anche più a fondo» in risposta agli ultimi lanci di missili balistici da parte della Corea del Nord.