DI SITTING VOLLEY, la pallavolo che si gioca da seduti e che permette ai diversamente abili di giocarsela alla pari con i presunti ‘normodotati’, abbiamo parlato spesso. Solo per citare qualche esempio, lo abbiamo fatto qui, qui e qui.
Ci fa quindi particolarmente piacere segnalare la nascita definitiva della nazionale italiana di sitting volley. Il progetto è stato varato qualche settimana fa dal consiglio federale, adesso si comincia a giocare davvero. Domenica a Cagliari si è svolto, per l’organizzazione del Rotary club di Cagliari presieduto da Mario Figus, della Fipav sarda e del Cagliari volley, il primo torneo internazionale di sitting volley per squadre nazionali maschili sul suolo italiano. C’erano i brasiliani, i croati, gli azzurri (nella foto) e una selezione della Sardegna. In semifinale, il Brasile ha battuto la Sardegna 3-0, e con lo stesso risultato la Croazia ha sconfitto gli azzurri. In finale, Brasile-Croazia 3-0. In quella per il terzo posto, Italia-Sardegna 3-0.
Ma chissenefrega del risultato. Anche perché, per fortuna, l’Italia parte svantaggiata: come abbiamo raccontato varie volte e come è facile capire, le nazioni più forti al mondo in questa disciplina sono quelle che sono state coinvolte in tempi recenti in qualche guerra, perché spesso i soldati feriti in azione diventano ottimi atleti. Quindi, molto meglio così, onestamente. E’ la migliore delle sconfitte. E comunque, anche le forze armate italiane stanno per entrare nel giro della nostra selezione.
Gli azzurri coinvolti nella nazionale, che aveva già lavorato anche a Perugia, sono diciassette e rappresentano una bella Italia di provincia: Pasquale Melone di Montefusco, Andrea Sansò di Spoltore, Luca Viglioli e Lucio Mioni di Parma, Raffaele Acone di Vico Equense, Massimo Barossi di Presezzo, Lorenzo Campana di Correggio, Mario Ciaramella di Airola, Angelo Cifiello di Sant’Angelo a Cupolo, Massimo Paolo Gamba di Brembate, Emanuele Leone di Lenola, Marco Nicoli di Traversetolo, Ivo Parmigiani di Castelvetro di Modena, Francesco Conte, Gianpiero La Regina e Giuseppe Di Mare di Rotonda, Antonio Solla di Cusciano. Il ct è lo jesino Romano Piaggesi, il suo vice il professore perugino Luigi Bertini, che si può considerare il fondatore del sitting volley italiano ed è anche il coordinatore tecnico delle nostre nazionali. A Perugia si è tenuta la prima storica partita della nostra nazionale, un test contro il Brasile finito 3-0 in favore dei vice-campioni del mondo, dopo uno stage che ha visto le due nazionali lavorare insieme.
Grazie all’amico Benito Montesi per le informazioni.
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