Roma, 26 set. (askanews) - Il fenomeno degli incendi boschivi è un problema crescente a livello globale: il pianeta è costantemente minacciato dal clima incontrollato, dalla piromania e dal malfunzionamento delle linee elettriche che, da solo, è all'origine del 10% degli incendi. Contribuire al processo di decarbonizzazione attraverso la mitigazione gli incendi boschivi è la vision di SLY start up italo-canadese fondata da Kseniya e Max Lenarciak e Davide De Marchi. La mission è la creazione di una tecnologia avanzata composta da un sensore posizionato nella foresta o in un'area a rischio, in grado di identificare precocemente la fase iniziale di un incendio in modo selettivo, ne abbiamo parlato con Davide De Marchi, Head of Scienze di SLY: "Ci siamo resi conto che solo l'1% degli incendi provoca il 50% di danni, è quindi uno spreco di forze andare ad identificare tutti gli incendi". Tempestività, contenimento dei costi, utilizzo di tecnologia satellitare e intelligenza artificiale sono i fattori competitivi di SLY. "Abbiamo inoltre sviluppato un sensore, tramite un partenariato strategico, per la copertura in zona remote tramite l'utilizzo di tecnologie satellitari. Abbiamo ottimizzato gli algoritmi di classificazione. I nostri sensori operano in real time e riscono a localizzare l'incendio per far si che gli enti predisposti abbiano in real time direttamente la posizione dove andare con i mezzi di supporto". Il mercato dei servizi funzionali al contenimento degli incendi è in forte crescita a livello globale. Negli Stati Uniti è già stato ampiamente dimostrato che l'individuazione precoce degli incendi risulti essere uno dei metodi più efficaci - anche dal punto di vista economico - per affrontare il problema. Con questa logica il PNRR ha allocato oltre100 milioni per la distribuzione di sensori. "Per noi è stato un grande onore lavorare con l'Università Bocconi, hanno creduto in noi e siamo molto contenti. Loro ci hanno aperto un network straordinario. Programmi come Innovit sono straordinari, un punte fra l'America e l'Italia". Sly è stata ammessa alla Fase 2 del programma di accelerazione "Startup acceleration" relativamente ai settori Climate, Green Energy e Food Tech di INNOVIT, l'Italian Innovation & Culture Hub basato a San Francisco e promosso dal del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
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