Martedì 12 Novembre 2024

Il pensiero di Erich Fromm nella lettura di Giorgio Risari

Roma, 15 Ott. (askanews) - Nato il 23 marzo del 1900 a Francoforte sul Meno, Erich Fromm ha avuto il merito di esplorare in profondità l'interazione fra psicologia e società. Applicando i principi psicoanalitici al rimedio dei mali culturali, il filosofo statunitense di origini tedesche riteneva che l'umanità potesse sviluppare una società sana di mente e psicologicamente equilibrata. L'arte di amare è il suo libro più conosciuto nel quale spiega come provare un sentimento sia fondamentale per le persone che tuttavia, in molti casi, il vero significato. Per lo più l'amore viene scambiato con il bisogno di essere amati. In questo modo un atto creativo, dinamico e stimolante si trasforma in un tentativo egoistico di piacere. Ma il vero amore, questo è il pensiero di Fromm, è un sentimento molto più profondo, che richiede sforzo e saggezza, umiltà e coraggio, e, soprattutto, è qualcosa che si può imparare. Oggi, Fromm, morto nel marzo del 1980, è considerato uno dei più importanti psicoanalisti del 20esimo secolo. Allievo di Freud, ne aveva preso però le distanze su alcune teorie come il complesso di Edipo, gli istinti di vita e di morte e il concetto di libido. Giorgio Risari, professore liceale bresciano, è il massimo conoscitore del suo pensiero che ha approfondito con uno studio matto e disperatissimo: "Sono riuscito a trovare alcuni suoi testi inediti -spiega- che ho poi raccolto in un volume". Il volume si intitola La visione dell'uomo e del mondo: "Si tratta -afferma Risari che, da novembre, sarà docente a Milano presso la Scuola superiore di filosofia Pragma- di un libro che vuole contribuire a colmare il vuoto nella bibliografia italiana su Fromm, dando la possibilità di intravedere aspetti teorici nuovi e sconosciuti del suo pensiero, sia nella parte filosofica sottesa, ma anche dichiaratamente espressa, sia nella parte psicoanalitica, in cui egli delinea una psicoanalisi umanistica, traducibile in chiave esistenzialistica". Unendo la revisione critica dialettica della psicoanalisi classica di Freud alla filosofia intesa come ricerca di senso, significato, valore, Fromm si pone come obiettivo lo sviluppo e il perfezionamento delle qualità e facoltà specificamente umane, attraverso la pratica di una analisi basata sulla meditazione e sul pensiero critico filosofico-umanistico, parallela e complementare alla analisi individuale: "L'importante apparato critico e bibliografico dell'opera .ricorda Risari che, unico italiano, terrà una relazione sul tema in un Congresso in Brasile- permette di seguire con lucidità e acume tutta la profondità del pensiero di Fromm, oggi sempre più attuale. Nel mio lavoro, ho scovato altri pensieri inediti di Fromm che sto traducendo e che arricchiranno in una prossima ristampa il mio libro rendendolo ancora più appetibile".