La natura sta offrendo uno spettacolo incredibile nel cuore desertico dell’Australia: il livello del lago Kati Thanda–Lake Eyre sta crescendo da settimane, attirando una quantità di animali raramente vista prima nella zona. A raccontarlo è la Cnn. Con i suoi 9.500 chilometri quadrati il Kati Thanda–Lake Eyre è il lago più esteso d’Australia: eppure riceve in media solo 14 centimetri di pioggia all’anno. La sua capacità completa è stata raggiunta solamente tre volte nel corso della storia - l’ultima volta nel 1974 - ma ora potremmo essere vicini a quel risultati. Perché? La vicina regione del Queensland è stata colpita dal violento ciclone tropicale Alfred lo scorso marzo, e le acque ingrossate stanno ora defluendo verso il Kati Thanda–Lake Eyre. Sono due i sistemi che alimentano il lago: quello del fiume Georgina-Diamantina e quello del Cooper-Creek, un corso d’acqua che può raggiungere una larghezza di 60-80 chilometri. Il flusso di quest’ultimo sistema non è ancora arrivato al Kati Thanda–Lake Eyre - potrebbero volerci altri tre mesi - ma una volta che si getterà nel lago, potrebbe riempirsi completamente per la quarta volta in 160 anni. Quando l’acqua arriverà, il deserto entrerà nel pieno della sua ‘fase esplosiva’, tipica del ciclo naturale di abbondanza e scarsità. Gamberetti e altri crostacei inizieranno a riprodursi, i pesci si moltiplicheranno rapidamente, e perfino mammiferi rari come il Mulgara dalla coda a pettine e il Topo saltatore oscuro troveranno l’occasione per aumentare la propria popolazione. Pellicani, i Cavalieri d’Italia e numerosi uccelli acquatici migreranno verso il lago, spinti da un richiamo che li raggiunge fin da terre lontane come la Cina e il Giappone. Intorno, la polvere e la sabbia si trasformeranno in un tappeto verde, punteggiato dai colori vivaci degli arbusti nativi in fiore. La rinascita dell’ecosistema ha attirato già migliaia di turisti: “Non ci sono molti luoghi selvaggi sulla Terra oggi, e questo è un luogo selvaggio e spettacolare”, ha dichiarato alla Cnn l’ecologo Richard Kingsford. Ma i danni dell’overtourism potrebbero essere non indifferenti. #australia #lakeeyre
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