Name: Frana nel bellunese, le immagini dal drone
Uploaded: 2025-06-16T12:50:17.699Z
Channel: Redazione Video
Description: Frana nel bellunese, le immagini dal drone

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Quotidiano Nazionale

Video

Frana nel bellunese, le immagini dal drone

Le immagini dall&#39;alto della frana di un chilometro che ha colpito il territorio di Borca di Cadore, nel bellunese. I 50mm di pioggia caduti in poche ore sul territorio veneto hanno causato una colata di fango e detriti che nella notte di domenica ha invaso le strade della frazione di Ciancia e la statale 51 Alemagna.

I nostri video

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Sono passati trent’anni. Era il 1995 e si viveva in modo diverso, soprattutto il mondo del lavoro era un altro: niente smartphone, niente internet, niente mail in arrivo a mezzanotte a cui rispondere entro un minuto. Eppure, in quell’epoca pre-digitale, Sebastiano Nata aveva già capito tutto: il potere seduce, il lavoro consuma e l’ambizione, se cieca, può diventare una prigione. Oggi, a trent’anni dalla pubblicazione, “Il dipendente” (Feltrinelli) è tornato in libreria.

Il protagonista, Michele Garbo, è un giovane manager in caduta libera, invischiato in un’ossessione per la carriera che cancella tutto il resto: affetti, tempo, identità. È un uomo che ha creduto nel mito del successo e si è ritrovato dipendente - non solo di un’azienda. Dipendente dal giudizio del capo, dai criteri di performance, da un’idea tossica di sé.

La voce di Nata, durante l’intervista, è calma e netta. Oggi è anche peggio, dice: “siamo sempre sotto i riflettori, non esistono più margini di libertà, neppure in missione. Se ti arriva un messaggio, devi rispondere. Subito. È la performance continua.”

Il vodcast ‘Il piacere della lettura’ con Giulia Carla De Carlo continua su quotidiano.net, nella sezione ‘Libri’ 📚

"Il Dipendente" di Sebastiano Nata: Riflessioni su Ambizione e Dipendenza nel Mondo del Lavoro di Ieri e Oggi

In vari canali whatsapp e telegram circola il video sulla tragedia di marted&igrave; 8 luglio in aeroporto

Orio al Serio, l'irruzione in pista e gli attimi prima della drammatica fine

Nella nuova inchiesta sul delitto di Garlasco si tornerà ad analizzare il materiale ungueale di Chiara Poggi, in cerca del profilo di Andrea Sempio. Quel DNA maschile pero’ era già stato analizzato nel corso del processo carico di Alberto Stasi.
Ogni dito è stato testato tre volte, senza risultati costanti.

Gli esiti globali si sono rivelati contraddittori, incapaci di stabilire a chi appartenesse o di escludere qualcuno. Le nuove tecnologie cambieranno le carte in tavola? 
#delittodigarlasco #chiarapoggi #albertostasi #andreasempio

Nuove Tecnologie per Risolvere il Mistero del DNA nel Delitto di Garlasco: Si Analizza di Nuovo il Materiale Ungueale di Chiara Poggi

“Ricordo ancora il vecchio stabilmento sotto casa dei miei con il centralino che, dopo l’orario di lavoro, smetteva di squillare in azienda e iniziava a squillare in casa”. 

La storia della Babbi è una piccola epopea familiare. Oggi sarebbe impensabile. Eppure, nonostante i numeri oggi siano molto più grandi e la Babbi sia presente in tutto il mondo, l’approccio è rimasto quello.

L’azienda, romagnola nell’anima, è celebre anche per i waferini in confezione di latta, che attraversano tutto il mondo: un’intuizione del nonno Attilio dovuta alla necessità di fare qualcosa anche in inverno, visto che negli anni Sessanta di sicuro la stagionalità del gelato artigianale era più drastica di oggi: si smetteva di mangiarli coi primi freddi e si ricominciava in primavera.

Chi poteva raccontarci questa epopea meglio di Carlo Babbi. Terza generazione di un’azienda che dal centro di Cesena ha conquistato il mondo.

🎙️La nuova puntata di #MoneyVibeZStories con @simone_arminio che intervista Carlo Babbi è disponibile sul nostro sito e sul nostro canale YouTube

"Dalla Storia Familiare alla Conquista Globale: L'Epopea della Babbi Raccontata da Carlo Babbi"

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La risposta del Governatore sulle&nbsp;fibrillazioni che agitano il centrodestra sull&rsquo;asse Lega-Forza Italia nelle Marche

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Una scena da film, un uomo affacciato da un terrazzo, un gruppo di amici che lo sostiene con parole e striscioni, ma quello che è andato in scena questa mattina all'ospedale Santa Chiara di Pisa non è un film, ma la realtà in tutta la sua bellezza e crudeltà. Le immagini, condivise ancora una volta da Igor Protti sui suoi canali social, parlano da sole. Dopo l’omaggio dei tifosi del Bari, è stata la volta della Curva Nord Fabio Bettinetti.

Questa mattina infatti alcuni membri del tifo organizzato del club amaranto si sono recati in una sorta di pellegrinaggio nella città della Torre. E così sotto la finestra della camera d'ospedale di Protti un drappello di uomini si ritrova per far sentire tutto il proprio amore a colui che alla città con le sue imprese sportive, e non solo, ha dato tanto, tantissimo.

“Forza, come sempre... Mi raccomando, siamo con te” si sente nel video. Parole semplici, vere, pronunciate con il cuore. Dall’alto, Igor risponde commosso: “Lo so, lo so... grazie”, tra lacrime e singhiozzi che non riesce – e forse non vuole – nascondere.

Sul grande striscione sventolato dai suoi tifosi si legge: “Nel bene, nel male, nella lotta”. Una dichiarazione d’amore in piena regola, un legame che va oltre il tifo, quasi un giuramento. Qualcuno, con voce rotta, aggiunge: “Vorrei darti un abbraccio”, come a voler rompere quella distanza e stringersi davvero attorno a lui.

Il video ha immediatamente generato un’ondata di commozione: sotto il post pubblicato da Protti si sono riversati migliaia di commenti. Tutti con un unico intento: confortare lo Zar e la sua famiglia in questo momento così difficile.

Forse neanche lui immaginava una risposta simile, quando sabato scorso ha annunciato al mondo la sua nuova battaglia. Eppure ogni giorno, da tutta Italia, arrivano messaggi di affetto. Parole che si somigliano, ma che non perdono mai di autenticità. Come questa, tra le più condivise:

“E facci un gol, ti cantava la Curva... ora te lo chiede tutta l’Italia. Forza Igor, facci quello della vita. Siamo tutti con te.”

"Un Legame Oltre il Tifo: L'Emozionante Omaggio dei Tifosi a Igor Protti all'Ospedale Santa Chiara di Pisa"

Increduli i passanti davanti alla passeggiata spaesata dell&#39;animale

&nbsp;

Lupo filmato vicino all'ospedale di Ravenna: video

La città di Bologna è quella che meglio “rappresenta l’equilibrio ideale tra qualità della vita e reputazione produttiva”. A dirlo è la ricerca ‘L’Italia e la sua reputazione - Le città’, realizzata da Italiadecide assieme a Makno e Intesa Sanpaolo 📊

Sotto al nostro post ci avete lasciato più di 500 commenti sul tema💬🔥: abbiamo dunque fatto un giro tra le vie del centro storico per raccogliere un po’ di opinioni sul tema. 

E voi? Che qualità di vita percepite in città? 
Fatecelo sapere nei commenti! ⬇️🗣️

Di @_alicepavarotti

Bologna: L'Equilibrio Perfetto tra Qualità della Vita e Reputazione Produttiva, Secondo la Ricerca di Italiadecide

Il campione del Bologna &egrave; stato premiato nella sua Rotella, il piccolo paese dell&#39;Ascolano dove Riccardo &egrave; cresciuto e ha imparato a tirare i primi calci a un pallone. La sua gente ha voluto omaggiare Orso dopo la vittoria della Coppa Italia con il Bologna lo scorso 14 maggio, un trionfo che ripaga l&#39;attaccante rossobl&ugrave; di un lungo percorso passato attraverso tante critiche e delusioni.

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Nel nuovo episodio de &quot;<a href="https://www.quotidiano.net/magazine/libri">Il piacere della lettura</a>&rdquo;, abbiamo incontrato Fatma Aydemir, scrittrice e giornalista tedesca di origine turca, per parlare del suo secondo romanzo &ldquo;Tutti i nostri segreti&rdquo; (Fazi). Un libro che inizia con una morte, ma che in realt&agrave; &egrave; un inno alla complessit&agrave; della vita. Ambientato tra Istanbul e la Germania del 1999, il romanzo segue i fili spezzati e intrecciati della famiglia di H&uuml;seyin ed Emine e dei loro figli: &Uuml;mit, Sevda, Peri, Hakan. Capitoli che portano i loro nomi, ogni vita merita di essere narrata nella sua interezza.

Famiglie, case e identità spezzate: il nuovo romanzo di Fatma Aydemir è un inno alla complessità della vita

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Soundcheck

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SOUNDCHECK - Intervista a Fabio Zaffagnini - Rockin '1000

Tananai si racconta ai microfoni di Soudcheck

Tony Hadley si racconta ai microfoni di Soundcheck

Giorgio Panariello ai microfoni di Extra Soundcheck

Finley & Nina Zilli ai microfoni di Fuori Soundcheck

Anna Tatangelo si racconta ai microfoni di Soundcheck

Fuori Soundcheck: Negramaro nel loro studio tra musica e racconti inediti

Alexia si racconta ai microfoni di Soundcheck

Niccolò Fabi si racconta ai microfoni di Soundcheck

Federica Abbate si racconta a Soundcheck

Rocco Hunt si racconta a Soundcheck

Mahmood si racconta ai microfoni di Soundcheck

Benji & Fede si raccontano a Soundcheck

I Negrita ai microfoni di Soundcheck

Francesco Bianconi dei Baustelle si racconta a Soundcheck

Nina Zilli ai microfoni di Soundcheck

<h1>L&#39;intervista di Andrea Spinelli a Roberto Cacciapaglia a Soundcheck</h1>

Roberto Cacciapaglia racconta "Time to be", il suo nuovo album

L'intervista di Andrea Spinelli a Eugenio in Via di Gioia per Soundcheck

Mauro Repetto ospite a Soundcheck

Davide Shorty si racconta a Soundcheck

Scene

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Scene, anatomia di un crimine Pt. 17

Scene, anatomia di un crimine pt.16

Scene, anatomia di un crimine Pt. 15

Scene - Puntata 14

Scene, anatomia di un crimine Pt.13

Scene, anatomia di un crimine -  puntata 12

Scene, anatomia di un crimine Pt.11

Scene, anatomia di un crimine Pt.10

Scene, anatomia di un crimine Pt. 9

Scene pt.8

Scene, anatomia di un crimine pt7

Scene: anatomia di un crimine (puntata5)

Scene, anatomia di un crimine Pt.4

Scene, anatomia di un crimine. Il delitto di Pierina

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Svolta nel delitto di Garlasco, trovato Dna maschile “ignoto” sul corpo di Chiara Poggi: omicidio riscritto o prova contaminata?

A destra, Chiara Poggi, uccisa nella villetta di via Pascoli a Garlasco il 13 agosto 2007. A sinistra, l’impronta trovata sul muro della casa, vicino al cadavere della vittima e attribuita all’indagato

I risultati preliminari del tampone orale raccolto nel 2007 e mai analizzato fino ad oggi: la traccia non è né di Andrea Sempio né di Alberto Stasi. Ma l’esame va preso con cautela (e va ripetuto)

Montalto di Castro, 40 minuti per estrarre Riccardo dalla buca. Il fratellino ripeteva: “È sotto la sabbia”. Ma nessuno lo ascoltava

Il punto della spiaggia di Montalto di Castro (Viterbo) dove un 17enne è morto scavando un tunnel sul fondo di una buca di oltre un metro e mezzo che aveva fatto lui stesso nella sabbia, Montalto di Castro, 11 luglio 2025. ANSA/ANSA

Il 17enne morto nel tunnel scavato in spiaggia forse si sarebbe potuto salvare. Come ha sottolineato il sindaco della località turistica: “Mai si sarebbe arrivati a pensare a una tragedia simile”. Quando lo si è fatto era troppo tardi

Incendio Cinecittà est: esplose 2 bombole di Gpl, salvata una donna. Chiuso anche il Grande raccordo anulare

Densa colonna di fumo nero visibile a km di distanza. Traffico bloccato lungo la complanare all'altezza dell'uscita Romanina. Sulla diramazione Roma sud chiuso il tratto tra Torrenova e Gra in entrambe le direzioni

Violenza sessuale nei confronti della ex: rinviato a giudizio Rudy Guede

L’uomo, già condannato per omicidio in concorso nella vicenda Meredith Kercher, comparirà davanti al giudice il prossimo 4 novembre

Gaia Costa uccisa dal Suv a Porto Cervo, la manager tedesca: “Sgomento e dolore, pronta ad attenuare le conseguenze”

Vivian Spohr, moglie dell’ad di Lufthansa, rientrata in Germania dopo l’incidente costato la vita a una 24enne, ha inviato una lettera tramite i propri legali dicendosi “a disposizione dell'autorità giudiziaria italiana”. Mercoledì l’autopsia sulla giovane falciata sulle strisce

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Quotidiano Sportivo

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Fiorentina, il Colpo di Mezzanotte: Passione Kean. E c'è un tesoretto inaspettato

Quattro giorni ancora per attivare la clausola rescissoria. Intanto Kean sarà al Viola Park da lunedì per il ritiro estivo. Oggi l'annuncio di mister Pioli che arriverà domani in città

MotoGp, Marquez punta sulla gara. Bagnaia prova il nuovo telaio: “Ci sono pro e contro”

epa12159741 Ducati Lenovo Team rider Francesco Bagnaia of Italy participates in the MotoGP's first free training session for the Motorcycling Grand Prix of Aragon in Teruel, Spain, 06 June 2025. The 2025 Motorcycling Grand Prix of Aragon is held at the MotorLand Aragon racetrack on 08 June 2025. EPA/Javier Cebollada

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Gli occhi del Barcellona su Lookman, ma per cederlo l’Atalanta vuole almeno 50 milioni

La dirigenza nerazzurra intanto accelera per il ventenne esterno sinistro senegalese El Hadji Malick Diouf. Lo Slavia Praga per cederlo chiede 20 milioni, cifra che la Dea vuol far scendere fino a 16 o al massimo 17 milioni

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epa11824765 Morgan Gibbs-White (L) and Nikola Milenkovic (R) of Nottingham argue with referee Chris Kavanagh during the English Premier League match between Nottingham Forest and Liverpool FC, in Nottingham, Britain, 14 January 2025. EPA/ADAM VAUGHAN EDITORIAL USE ONLY. No use with unauthorized audio, video, data, fixture lists, club/league logos, 'live' services or NFTs. Online in-match use limited to 120 images, no video emulation. No use in betting, games or single club/league/player publications.

È arrivata la sentenza definitiva da parte della UEFA, che condanna il Crystal Palace alla “retrocessione” in Conference League. Salirà, invece, il Nottingham Forest

Mouratoglou contro Ivanisevic: “Sbagliato attaccare Tsitsipas così”

11 Maggio 2025 Roma-Internazionali dÕItalia 2025 Nella foto: Stefanos Tsitsipas Foto Andrea Rosito-Ag Aldo Liverani sas

L'ex allenatore del tennista greco ha criticato il tecnico croato per le parole di quest'ultimo proprio sul giocatore greco, che segue da fine maggio

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In Vista

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(Agenzia Vista) Napoli, 11 luglio 2025
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Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Donzelli (FdI): "Con la Conferenza su Ricostruzione Ucraina Meloni si conferma una grande statista"

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Magazine e Spettacoli

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La testimonianza di Marcello: una vita di successi professionali ma solitudine affettiva

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