Tre morti nell'incidente alla Sabino Esplodenti

Tre persone sono morte nell'esplosione alla Esplodenti Sabino di Contrada Termini, fabbrica che smaltisce polvere da sparo da bonifiche. L'azienda è già stata teatro di tragedie, come l'incidente mortale del 1992 e l'esplosione del 2009.

Tre morti nell'incidente alla Sabino Esplodenti
Tre morti nell'incidente alla Sabino Esplodenti
Il numero dei morti della recente deflagrazione alla Sabino Esplodenti di Contrada Termini è salito a tre. Anche nell'esplosione del dicembre 2020 presso la stessa fabbrica ci furono tre vittime. La Sabino Esplodenti si occupa di smaltimento e recupero di polvere da sparo da bonifiche. L'ultimo incidente mortale in Abruzzo che ha coinvolto depositi di materiale pirico risale allo scorso febbraio, quando un uomo perse la vita nell'esplosione di un deposito alle porte di Teramo. La Sabino Esplodenti non è nuova a queste tragedie: nel 1992 vi fu la morte del 48enne Bruno Molisani, ucciso dall'innesco di una spoletta; e nel 2009 due persone rimasero gravemente ferite in un'esplosione.