Giovedì 12 Settembre 2024

Tim svetta in Borsa, Milano apre settimana debole per le tlc

Borsa di Milano debole all'avvio della settimana, con incertezze sul 'timing' del taglio dei tassi. Tim +4,5%, bene Tenaris e Eni. Unicredit +1,84%, Ferrari -3,41%, Diasorin -1,93%, Cucinelli -1,28%.

Inizio di settimana debole per la Borsa di Milano (Ftse Mib -0,44% a 30.241 punti) a causa delle incertezze sul 'timing' del taglio dei tassi nel 2024. Tim (+4,5%) si conferma in testa grazie al consolidamento del settore delle tlc dopo che Iliad ha presentato a Vodafone una proposta di fusione delle attività in Italia. Bene anche Tenaris (+1,11%) ed Eni (+1,2%), legati all'energia, mentre i prezzi del gas e del petrolio salgono a causa delle tensioni crescenti nel Mar Rosso per gli attacchi dei militanti Houthi alle navi mercantili. Nel credito, Unicredit (+1,84%) con il ceo Orcel che ha indicato possibili acquisizioni nell'Europa Centrale. Ferrari (-3,41%) tagliata a 'neutral' da Intermonte. Diasorin (-1,93%), che venerdì a mercati chiusi ha presentato il piano industriale al 2027, chiude con una flessione. Esordio negativo anche per Cucinelli (-1,28%) entrata nell'indice principale al posto di Cnh.