Lunedì 21 Aprile 2025

Tensioni tra Algeria e Francia: protesta per arresto di un funzionario consolare

Il governo algerino convoca l'ambasciatore francese per protestare contro l'arresto di un funzionario consolare.

Il governo algerino convoca l'ambasciatore francese per protestare contro l'arresto di un funzionario consolare.

Il governo algerino convoca l'ambasciatore francese per protestare contro l'arresto di un funzionario consolare.

Dopo una settimana di calma, tornano le tensioni diplomatiche tra Algeria e Francia. Il governo algerino ha convocato l'ambasciatore di Francia ad Algeri, Stéphane Romatet, per esprimere "una protesta ufficiale" e "forte" in seguito al recente arresto di un proprio funzionario consolare nel Paese transalpino.

L'arresto, spiega una nota del ministero degli Esteri algerino, è avvenuto nel quadro di un'indagine giudiziaria francese su presunte responsabilità nel rapimento dell'influencer Amir Boukhors, detto "Amir Dz", nel 2024. Le autorità algerine accusano quest'oppositore di "appartenere a una rete sovversiva legata ad organizzazioni terroristiche".

Algeri, informa ancora la nota, ha definito la misura di custodia cautelare "una grave violazione delle immunità e dei privilegi diplomatici", sottolineando che l'arresto è avvenuto su via pubblica e senza previo avviso attraverso i canali diplomatici.

Le autorità algerine hanno respinto categoricamente le giustificazioni fornite dalla procura antiterrorismo francese, definendole "deboli e non convincenti", in quanto basate esclusivamente sulla presenza del telefono del funzionario nei pressi della residenza di Boukhors.

Il governo algerino ha chiesto l'immediata liberazione del diplomatico e ha avvertito che questo sviluppo "senza precedenti" rischia di compromettere gravemente il processo di rilancio delle relazioni bilaterali con Parigi.