Slitta a gennaio il lancio del lander privato Nova-C per la Luna

Rinviato per l'intenso traffico nella base di lancio

Slitta a non prima del 12 gennaio il lancio del lander privato per la Luna Nova-C, dell'azienda americana Intuitive Machines, che punta a scendere vicino al polo sud lunare. Il lancio a bordo di un razzo Falcon-9 di SpaceX era previsto per metà novembre ma la missione è probabilmente slittata a causa dell'intenso traffico sulla piattaforma di lancio 39A del Kennedy Space Center in Florida. Intuitive Machines con base in Texas è una delle aziende selezionate dalla Nasa per lo sviluppo di servizi commerciali sulla Luna nell'ambito del programma Clps (Commercial Lunar Payload Services) per sviluppare una sorta di ecosistema di aziende capaci di operare sul nostro satellite. Nova-C è il primo di una serie di 3 lander sviluppati da Intuitive Machines destinati a raggiungere il satellite per dimostrare le capacità di discesa e realizzare una serie di esperimenti tra cui testare un innovativo sistema di telecamere per filmare le ultime fasi di discesa, usando anche una telecamera esterna. Nova-C avrebbe dovuto essere lanciato nel corso della finestra di lancio che si sarebbe aperta il 16 novembre ma attraverso un comunicato l'azienda ha annunciato il rinvio a non prima del 12 gennaio senza fornire dettagli sulle cause. E' molto probabile, affermano molti siti specializzati, che il rinvio non sia stato dovuto a problemi tecnici bensì all'eccessivo traffico in queste settimane sulla piattaforma di lancio 39A, l'unica delle piattaforme che consente di rifornire il lander del necessario metano ed ossigeno liquido fino all'instante della partenza e da cui partono anche i razzi Falcon Heavy. Una piattaforma che richiede vari giorni per essere riconfigurata e da dove il 6 novembre è previsto il lancio di una Cargo Dragon. Una volta lanciato Nova-C impiegherà tra i 5 e i 7 giorni per raggiungere l'orbita lunare, a 100 chilometri di altezza, da cui inizierà le manovre per scendere nei pressi del polo sud, a una latitudine di circa 80 gradi. Come testimoniato dai tanti recenti fallimenti di entrambi i precedenti tentativi di lander privati, Hakuto e Beresheet, e del russo Luna-25, la discesa sulla Luna è ancora una sfida tecnologica molto complessa.