Domenica 13 Ottobre 2024

Sanchez, amnistia per l'interesse nazionale.

Il Presidente Sanchez affronta la questione dell'amnistia in Spagna, sostenendo che è una misura legale e costituzionale. Chiede al Pp di prendere le distanze dal trumpismo di Vox e sottolinea che la discordia è contro la prosperità. Affronta anche il nodo dell'accordo con gli indipendentisti catalani.

Sanchez, sì all'amnistia in nome dell'interesse nazionale

Sanchez, sì all'amnistia in nome dell'interesse nazionale

Concederemo l'amnistia poiché le circostanze sono quelle che sono: dobbiamo fare di necessità virtù in nome della Spagna, dell'interesse nazionale, per difendere il progresso sociale, per superare le fratture del passato. Il problema del Partito Popolare e di Vox non è l'amnistia ma il fatto che non abbiano accettato il risultato elettorale. Questo è uno dei passaggi centrali del discorso di Pedro Sanchez al parlamento. Egli ha affermato che si tratta di una misura completamente legale e costituzionale, come ce ne sono state tante in Europa. Ha poi chiesto al Partito Popolare di avere senso di responsabilità e di prendere le distanze dal trumpismo di Vox. "La discordia è contro la prosperità: qui scommettiamo per un futuro di convivenza e sviluppo", ha aggiunto. "Il governo che vado a guidare crede nell'unità nazionale: una Spagna unita è una Spagna migliore. Ma la domanda che dobbiamo farci è, come garantire convivenza con la Catalogna?", ha rilevato affrontando il nodo dell'accordo con gli indipendentisti catalani in cambio dell'amnistia.