Gli Stati membri possono estendere l'applicazione del diritto dell'UE al di là del territorio dell'Unione, pur rimanendo soggetti alla giurisdizione del Paese terzo. Ciò deve essere fatto in modo coerente con il diritto dell'UE. Un esempio è rappresentato dagli Stati membri che consentono di presentare domande di protezione internazionale presso i loro consolati. A spiegarlo è un portavoce della Commissione UE, che si sofferma su uno degli aspetti della valutazione preliminare effettuata da Bruxelles sull'accordo tra Italia e Albania.
Ultima oraRichiesta di asilo europeo nei Paesi terzi, contattare i consolati