Renault, IPO Ampere con ricavi previsti a 25 miliardi nel 2031

Ampere, la controllata di Renault dedicata all'elettrico, punta a un fatturato di oltre 25 miliardi di euro nel 2031, con una mission di democratizzazione. Nissan e Mitsubishi investono fino a 0,8 miliardi di euro. Quotazione in Borsa entro la prima metà del 2024.

Renault prepara l'Ipo Ampere,ricavi a 25 miliardi nel 2031
Renault prepara l'Ipo Ampere,ricavi a 25 miliardi nel 2031
Ampere, la controllata di Renault dedicata all'elettrico, ha come obiettivo un fatturato di oltre 25 miliardi di euro nel 2031, con un tasso di crescita annuo del 30% e un margine di profitto operativo superiore al 10% dal 2030. Questo è quanto emerge dalla nota diffusa in occasione del Capital Market Day, durante il quale Renault ha illustrato anche i prossimi step, dopo il carve out: la quotazione in Borsa entro la prima metà del 2024, con l'obiettivo di raccogliere 8-10 miliardi di euro. Luca de Meo, Amministratore Delegato del gruppo Renault, ha sottolineato che "Ampere è una risposta ambiziosa dell'industria europea alle sfide provenienti da Oriente e Occidente. E' progettata per realizzare auto elettriche e connesse accessibili a tutti, affrontando gli imperativi della transizione energetica e cogliendo le opportunità di crescita sul mercato". La progressione prevista da Ampere parte da un fatturato di 2,8 miliardi di euro attualmente, per arrivare a 10 miliardi di euro nel 2025 con 4 veicoli, e a oltre 25 miliardi di euro di ricavi nel 2031 con 7 veicoli, con una mission di 'democratizzazione': "grazie alla sua chiara tabella di marcia di riduzione dei costi del 40% in una generazione, Ampere sarà in grado di ridurre gradualmente i prezzi dei veicoli migliorando i margini". Secondo quanto riportato nella nota, "una parte del ricavato (dell'IPo, ndr) è già assicurata con gli investimenti concordati dai nostri investitori: Nissan e Mitsubishi Motors investono complessivamente fino a 0,8 miliardi di euro in Ampere. Anche Qualcomm Technologies sta valutando la possibilità di investire".