La Procura di Milano che, assieme alla Dna, indaga sul caso delle banche dati strategiche nazionali "bucate" da un "gruppo" che fabbricava dossier, effettuerà anche approfondimenti sulla presunta vendita di dati e informazioni sensibili verso l'estero, per verificare l'eventualità che siano finiti in altri Paesi. E' uno dei temi delle indagini che vanno avanti dopo le misure cautelari eseguite due giorni fa. Indagini che passeranno anche attraverso consulenze informatiche, disposte dai pm, sui dispositivi e sui pc sequestrati agli arrestati e agli altri indagati.
Ultima oraPm Milano indagano anche su vendita di dati all'estero