Mercoledì 18 Giugno 2025

Nuova indagine sull'omicidio di Chiara Poggi: la difesa di Stasi punta su una rilettura scientifica dei reperti

La difesa di Alberto Stasi chiede una rivisitazione scientifica dei reperti del delitto di Garlasco, indagato Andrea Sempio.

La difesa di Alberto Stasi chiede una rivisitazione scientifica dei reperti del delitto di Garlasco, indagato Andrea Sempio.

La difesa di Alberto Stasi chiede una rivisitazione scientifica dei reperti del delitto di Garlasco, indagato Andrea Sempio.

Una rilettura scientifica di tutti i reperti che sono a disposizione. E' quanto intende fare la difesa di Alberto Stasi, condannato in via definitiva a 16 anni di carcere per l'omicidio della sua fidanzata Chiara Poggi, nell'ambito della nuova indagine della Procura di Pavia sul delitto di Garlasco, e nella quale è indagato, in concorso con altre persone, Andrea Sempio, amico del fratello della vittima.

Come ha spiegato l'avvocato Antonio De Rensis, "vorremmo fare una rivisitazione, a livello scientifico, di tutto. Anche delle impronte dei piedi", trovate all'epoca sulla scena del crimine, "come quella parziale del numero 36/37, che si ritiene femminile, in quanto pensiamo che con le nuove tecniche si possa arrivare a un esito".

L'ipotesi su cui stanno lavorando inquirenti e investigatori, e che è condivisa dai legali di Stasi, è che l'omicidio sia stato commesso da più persone.