Il nostro provvedimento "nasce da una sentenza della Corte di giustizia europea molto complessa e articolata e anche scritta in francese, probabilmente non è stata ben compresa o ben letta" dai giudici. Così il ministro della Giustizia Carlo Nordio nella conferenza stampa a Palazzo Chigi. "I soggetti sono di cittadinanza incerta e la loro provenienza è dichiarata da loro stessi, non hanno documenti e non c'è nessuna prova che arrivino da determinati Paesi, il che significa devolvere all'arbitrio di queste persone la definizione dei parametri di sicurezza o meno dai quali dicono di arrivare", ha proseguito il ministro.
Ultima oraNordio, sentenza Corte europea non compresa dai giudici