Milano in calo, -0,7%, Bper, Cnh e Saipem pesano

Piazza Affari inizia la giornata in calo, con Bper sotto pressione in attesa dei conti. Il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi sale sopra i 190 punti. Poche le azioni in rialzo, tra cui Ferrari, Diasorin, Moncler e Tim. Enel in calo dopo la trimestrale. Technoprobe vola dopo l'acquisizione di un ramo d'azienda.

Borsa: Milano rallenta (-0,7%), pesano Bper, Cnh e Saipem
Borsa: Milano rallenta (-0,7%), pesano Bper, Cnh e Saipem
A metà mattina, nella prima mezz'ora di scambi, Piazza Affari rallenta con l'indice Ftse Mib in calo dello 0,7% a 28.196 punti. Il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi risale sopra quota 190 punti (190,2 punti), con il rendimento annuo italiano invariato al 4,53% e quello tedesco in calo di 1,9 punti al 2,63%. Sotto pressione Bper (-3,88%), in attesa dei conti che saranno diffusi oggi a borsa chiusa, mentre Mps (-1,82%), Banco Bpm (-1,87%), Hera (-2,93%), Cnh (-2,61%) e Saipem (-1,85%) hanno annunciato i loro conti nella vigilia dopo la chiusura di Piazza Affari. Pesano anche Eni (-0,69%) e Tenaris (-1,59%), penalizzate dal greggio sui minimi dallo scorso 28 agosto dopo scorte Usa oltre le stime. Segno meno anche per Prysmian (-1,17%), Unipol (-1,71%) e Unicredit (-1,7%), mentre Intesa (-0,78%) appare un po' più cauta. Tra i pochi acquisti, Ferrari (+0,55%), Diasorin (+0,53%), Moncler (+0,5%) e Tim (+0,48%). Enel (-0,44%) gira in calo all'indomani della trimestrale diffusa a borsa chiusa, mentre Technoprobe (+4,21%) corre dopo che Teradyne ha investito nell'azienda lecchese.