Mattarella, Pace per chiudere guerra, altrimenti rischio resterà

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha sottolineato come la guerra tra Corea del Sud e Corea del Nord, non conclusasi con la pace, comporti il rischio di nuove violenze. Durante una visita alla zona demilitarizzata al confine tra le due Coree, ha ricordato che si tratta di una pagina cruciale della storia.

Mattarella: chiudere guerra con pace, o rischio resterà costante
Mattarella: chiudere guerra con pace, o rischio resterà costante
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha sottolineato come una guerra che non si è mai conclusa con la pace comporti il rischio costante di nuove violenze e che quanto viene fatto qui abbia il respiro della storia, essendo particolarmente importante per evitare esplosioni di violenza ulteriori. Ciò è stato detto al termine di una visita alla zona demilitarizzata al confine tra Corea del Sud e Corea del Nord, una barriera di 250 chilometri (e larga quattro) che divide ancora oggi militarmente le due Coree, che non sono mai riuscite ad arrivare a un trattato di pace dopo l'armistizio del 1953. Mattarella ha ricordato che si tratta di una pagina cruciale della storia, riassumendo il senso della sua visita a Panmujeon, il luogo simbolo dell'armistizio tra le due Coree, dove si è recato all'interno di un piccolo edificio di legno all'interno della zona demilitarizzata, l'unico punto di incontro tra le due nazioni.