Le entrate previste dalla lotta all'evasione fiscale grazie alla misure introdotte dalla manovra su pagamenti elettronici, interoperabilità delle banche dati e tracciabilità delle spese ammontano a circa 1,2 miliardi nel triennio 2025-2027. E' quanto si evince dalle relazioni allegate alla legge di bilancio. La fetta più cospicua, pari quasi a 1 miliardo, deriva proprio dagli interventi a favore della tracciabilità: la manovra rende infatti impossibile dedurre dal reddito imponibile le spese per trasferte, di rappresentanza, di ristorazione o di trasporto con taxi se non effettuate attraverso bonifici o Pos.
Ultima oraManovra: dalla lotta all'evasione 1,2 miliardi in tre anni