Giovedì 3 Ottobre 2024

L'italiano Taxi Monamour vince alle Giornate degli autori

Al film di De Caro il premio del pubblico, in sala con Adler

L'italiano Taxi Monamour vince alle Giornate degli autori

Al film di De Caro il premio del pubblico, in sala con Adler

Taxi Monamour di Ciro De Caro con Rosa Palasciano e Yeva Sai si è aggiudicato il Premio del Pubblico Giornate degli Autori a Venezia 81. Accolto da una standing ovation e dieci minuti di applausi alla sua premiére veneziana, il film è ora nelle sale italiane distribuito da Adler Entertainment. "Essere l'unico italiano in concorso alle Giornate degli Autori era già un premio, vincere anche il premio del pubblico, per me che sono stato negli anni un assiduo frequentatore delle Giornate degli Autori come spettatore, è una gioia enorme", dichiara De Caro. "Siamo grati al pubblico delle Giornate degli Autori per aver assegnato a Taxi Monamour un premio così importante e significativo", affermano i produttori di KimeraFilm, MFF e Adler Entertainment. Taxi Monamour, prodotto da Simone Isola e Giuseppe Lepore per Kimerafilm, in associazione con Michael Fantauzzi per MFF, in collaborazione con Rai Cinema, con Adler Entertainment e con il contributo del Ministero della Cultura, è un film che celebra l'universo femminile, seguendo le vicende di due protagoniste alle prese con importanti sfide personali e sociali. Scritto dal regista insieme a Rosa Palasciano, racconta la storia di Anna (interpretata dalla stessa Palasciano) e Nadiya (che ha il volto di Yeva Sai, attrice ucraina tra le protagoniste di Mare fuori), due donne all'apparenza diverse, ma che in fondo si assomigliano molto. Anna è in conflitto con se stessa e la propria famiglia e affronta in solitudine la sua malattia; Nadiya fugge da una guerra che la tiene lontana da casa. Tutti consigliano ad Anna di seguire il suo compagno in un viaggio di lavoro e a Nadiya di restare al sicuro in Italia. L'incontro, seppur breve, sarà un tuffo nella libertà. Nel cast anche Valerio Di Benedetto, Ivan Castiglione, Matteo Quinzi, Taras Synyshyn, Halyna Havryliv e Laurentina Guidotti.