
La legge ungherese che limita contenuti su omosessualità e cambio di sesso viola il diritto UE, dice la Corte di Giustizia.
La legge ungherese sulla protezione dei minori che vieta di mostrare ai bambini qualsiasi contenuto, nei media e nelle scuole, che ritragga o promuova l'omosessualità o il cambio di sesso viola il diritto dell'Unione europea. Lo afferma l'avvocata generale della Corte di Giustizia Ue Tamara Ćapeta in un parere reso noto nella causa intentata dalla Commissione europea - a cui hanno aderito 15 Stati membri dell'Ue - in quella che è la più grande procedura sulla violazione dei diritti umani mai portata davanti al Giudice europeo.