
L'ambasciatore israeliano all'Onu difende gli attacchi a Teheran come risposta a una minaccia esistenziale, basata su chiare informazioni di intelligence.
"La decisione di agire la scorsa notte non è stata presa con leggerezza, abbiamo agito per proteggere i nostri cittadini. Le parole vuote non fermeranno l'Iran, Israele lo fara'". Lo ha detto l'ambasciatore israeliano all'Onu, Danny Danon.
"Non sapremo quanto durera' l'operazione, continueremo ad agire fino a che la minaccia non sara' eliminata", ha aggiunto, definendo gli attacchi a Teheran "un'azione calcolata e necessaria basata su chiare informazioni di intelligence e in risposta ad una minaccia esistenziale".