Martedì 5 Novembre 2024

Il guardaroba di Prince, l'asta di His Purpleness

The Fashion of Prince, dalla camicia con le ruche ai gioielli

His Purpleness, all'asta il guardaroba di Prince

His Purpleness, all'asta il guardaroba di Prince

Genio della musica ma anche icona della moda. Prince ne aveva di classe da vendere non solo come artista ma anche per gli outfit sfoggiati sul palcoscenico. Il suo inconfondibile guardaroba andrà all'asta il 16 novembre nell'ambito della vendita online The Fashion of Prince, organizzata dalla RR Auction. Oltre 200 oggetti, tra abiti, accessori e gioielli, di proprietà dell'uomo d'affari parigino Bertrand Brillois, avido collezionista degli oggetti del guardaroba del genio di Minneapolis, morto nell'aprile del 2016 a causa di un'overdose di farmaci oppiacei. La collezione che andrà all'asta comprende, tra l'altro, la celebre camicia bianca con le ruche indossata durante la storica performance nel 1985 alla 12/a edizione degli American Music Awards a Los Angeles. In quell'occasione l'artista, soprannominato His Purpleness per la passione per il colore viola, nonché per Purple Rain, mandò il pubblico in delirio interpretando appunto il brano del 1984, colonna sonora dell'omonimo film. La camicia è stimata 15mila dollari. Quella stessa sera Prince usò come accessorio una spilla da bavero per il suo completo in verde, blu e oro, che è stimata circa 7mila dollari. In vendita anche il cappotto in cachemire indossato durante Under the Cherry Moon, commedia musicale romantica del 1986 diretta e interpretata dallo stesso Prince. È stimato 25mila dollari. Come spiega la casa d'aste gli eredi di Prince non hanno nulla a che vedere con la vendita. L'artista, infatti, era noto per i regali che faceva ai suoi dipendenti ed amici, inoltre organizzava spesso vendite di oggetti usati a Paisley Park, il compound studio-abitazione alle porte di Minneapolis. Brillois, andato a caccia di abiti ed oggetti per circa 20 anni, pensò anche di aprire un museo dedicato alla moda di Prince. Ha abbandonato l'idea solo dopo che Paisley Park fu trasformato in un museo. A quel punto, dopo aver constatato che il lascito dell'artista sarebbe stato al sicuro, ha deciso di mettere all'asta la sua preziosa collezione.