Tra parti sociali "da tempo, purtroppo, il dialogo è diventato faticoso. Lasciando alcune fondamentali domande sul futuro del lavoro senza risposta" rileva il presidente dei Giovani di Confindustria, Riccardo Di Stefano. "È arrivato il momento di rimettere al centro la contrattazione. Anche di secondo livello" come "luogo naturale per legare produttività e salari, ampliare l'offerta di welfare, strutturare un tempo di lavoro che concili vita e professione". "Soprattutto, per i giovani e le donne. I cui tassi di disoccupazione e inattività non sono più sostenibili". E "dobbiamo combattere la battaglia per la sicurezza sul lavoro".
Ultima oraGiovani Confindustria, 'rilanciare confronto tra parti sociali'