
Le Borse asiatiche chiudono in calo dopo l'attacco di Israele all'Iran, facendo salire il prezzo del petrolio.
Le Borse asiatiche chiudono la seduta in netto calo dopo l'attacco di Israele all'Iran. Una mossa che ha fatto schizzare il prezzo del petrolio e che rischia di aprire un terzo fronte di guerra. Verso un avvio negativo anche per i listini europei con i future in calo.
In rosso Tokyo (-0,89%). Sul fronte dei cambi la divisa nipponica si rivaluta sul dollaro, a un livello di 143,50, e sull'euro a 165,50. In calo anche Seul (-0,87%). A contrattazioni ancora in corso in flessione Hong Kong (-0,84%), Shanghai (-0,69%), Shenzhen (-1,25%) e Mumbai (-0,78%).