Borsa: Milano fiacca (-0,2%), deboli Bper, Banco Bpm ed Mps

Lo spread scende sotto quota 190 punti, bene Recordati e Poste

Appare fiacca Piazza Affari nella prima mezz'ora di scambi, con l'indice Ftse Mib in calo dello 0,21% a 28.331 punti. In calo sotto quota 190 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi (188,5 punti), con il rendimento annuo italiano in ribasso di 1,4 punti al 4,52% e quello tedesco di 1,7 punti al 2,63%. Difficoltà per i bancari Bper (-3,28%) in attesa dei conti che saranno diffusi oggi a borsa chiusa. Li hanno annunciati invece Mps (-1,12%) stamane e Banco Bpm (-3,27%) nella vigilia dopo la chiusura di Piazza Affari. Cedono anche Prysmian (-1,19%), Unipol (-1,01%)Generali (-0,48%) e Unicredit (-0,47%), mentre appare più cauta Intesa (-0,33%). Acquisti su Recordati (+1,87%), Poste (+1,32%), Amplifon (U+1,01%), Diasorin (+0,98%) ed Enel (+0,9%), all'indomani dei conti diffusi a borsa chiusa. Poco mossa Eni (+0,04%), in linea con l'andamento del greggio (Wti -0,14% a 77,26 dollari al barile), con l'inatteso aumento delle scorte settimanali Usa a 11,9 miliardi di barili, contro i precedenti 1,34 miliardi secondo l'American Petroleum Institute.