Borsa Europa, brillante dopo BCE e sussidi USA, Milano +0,9%

Le principali borse europee accelerano dopo il rialzo dei tassi della Bce, le parole della presidente Christine Lagarde e l'aumento delle richieste di sussidi negli Stati Uniti. Londra (+1,3%) è in testa, seguita da Amsterdam e Madrid (+1,1% entrambe). Parigi e Milano crescono dello 0,9%, mentre Wall Street è positiva. I rendimenti dei titoli di stato scendono, in particolare quelli dei Btp (-13 punti al 4,31%). Il differenziale con i Bund si mantiene a 174,8 punti, con un calo di 7,8 punti al 2,56%. L'euro rimane stabile a 1,06 dollari, mentre il dollaro sale a 0,8 sterline e scende a 147,16 yen. Il petrolio (Wti +1,34% a 89,71 dollari al barile) è in rialzo, mentre il gas registra un calo del 2,78% a 35,79 euro al MWh. Brillano i petroliferi Bp (+2,52%), Shell (+1,77%), Eni (+1,51%) e TotalEnergies (+1,19%), mentre le utility Enel (+2,58%), Edp (+2,83%) e A2a (-2,03%) rimbalzano. In evidenza anche le banche da Bnp (+2,45%) a Sabadell (+2,27%) e Standard Chartered (+2,22%). In Piazza Affari bene Mps (+2,11%), Bper (+2,02%) e Unicredit (+1,75%). Più caute Banco Bpm (+0,77%) e Intesa (+0,22%). Pochi i segni meno, limitati a Tim (-1,46%), Leonardo (-1,09%), Pirelli (-0,65%), Stellantis (-0,46%) e Nexi (-0,42%).