Bonomi, salario minimo non basta a risolvere il lavoro povero

Il Presidente Carlo Bonomi sostiene che l'introduzione di un salario minimo legale non risolverebbe la povertà lavorativa, né il dumping contrattuale, ma che la Costituzione obbliga a riconoscere al lavoratore un salario giusto. La contrattazione collettiva è la chiave per garantire ciò.

Bonomi, salario minimo non basta a risolvere il lavoro povero
Bonomi, salario minimo non basta a risolvere il lavoro povero
Confindustria rimane convinta che l'introduzione di un salario minimo legale, senza l'accompagnamento di un insieme di misure volte a valorizzare la rappresentanza, non risolverebbe né la grande questione del lavoro povero, né la piaga del dumping contrattuale, né darebbe maggiore forza alla contrattazione collettiva. Lo ha dichiarato il Presidente Carlo Bonomi all'assemblea, sottolineando che "la Costituzione ci impone di riconoscere al lavoratore un salario giusto" e questo compito è affidato alla contrattazione. Bonomi ha inoltre rimarcato che l'industria, negli ultimi vent'anni, ha avuto dinamiche retributive nettamente superiori rispetto al resto dell'economia.