Baroni, competenze necessarie per le transizioni

Giovanni Baroni, presidente di Piccola Industria, mette in guardia dal rischio di essere esclusi dalle filiere a causa della mancanza di competenze. La legge di bilancio non ha tenuto conto delle imprese. Nuovi rischi se il Patto di Stabilità intaccherà le garanzie di Stato sui debiti delle imprese.

Baroni: 'Competenze per le transizioni o usciremo dalle filiere'
Baroni: 'Competenze per le transizioni o usciremo dalle filiere'
"Senza le competenze non si fanno le transizioni": Giovanni Baroni, Presidente della Piccola Industria, dorsale di Confindustria che rappresenta oltre il 90% delle imprese associate a via dell'Astronomia, ha lanciato l'allarme durante il 'Forum Piccola Industria 2023' a Pavia, in una congiuntura difficile per l'economia del Paese. "L'Italia è ferma - ha dichiarato in un'intervista all'ANSA - e la legge di bilancio, pur avendo notevoli vincoli, non ha guardato alle imprese. Per questo diventa centrale il tema delle competenze: con Industria 4.0 sono state fatte grandi investimenti fisici, ma mancano le persone in grado di utilizzarle. Se non riusciamo ad adeguarci ai tempi e alle esigenze di trasformazione delle transizioni, corriamo il rischio di essere esclusi dalle filiere, visto che i capo-filiera sono quasi tutti esteri". Baroni ha poi aggiunto che, se con la rinegoziazione del Patto di Stabilità si andranno ad intaccare le garanzie di Stato sui debiti delle imprese, ciò "metterebbe in ginocchio le imprese".