Affitti, picco record, nuova impennata

I dati dell'Office for National Statistics (Ons) mostrano un balzo record degli affitti nel Regno Unito, con un aumento del 6,8% nei 12 mesi precedenti. A Londra l'incremento è stato del 7%, il picco più alto dal 2006. La tendenza all'aumento è inarrestabile.

Gb: nuova impennata degli affitti, è picco record
Gb: nuova impennata degli affitti, è picco record
I dati aggiornati diffusi oggi dall'Office for National Statistics (Ons) registrano un nuovo balzo all'insù degli affitti di case e proprietà varie nel Regno Unito, e in particolare a Londra: il canone medio nel Paese si è impennato del 6,8% nei soli ultimi 12 mesi, record dal 2016, anno in cui sono stati introdotti gli attuali metodi di calcolo, e di quasi il 7% nella capitale, picco dal 2006. La tendenza agli aumenti si è consolidata a partire dal 2021, dopo la ripresa post lockdown del mercato immobiliare e dell'economia in generale seguita alle restrizioni sanitarie imposte durante la pandemia di Covid. Con un'accelerazione ulteriore in questi ultimi mesi, dovuta all'inflazione più elevata, all'incremento dei tassi di interesse e conseguentemente dei mutui, e al parallelo calo dei prezzi di vendita degli immobili, l'aumento degli affitti non mostra segnali di rallentamento - anzi, prosegue in tutto il Regno secondo le elaborazioni dell'Ons - nonostante la frenata graduale più recente dell'inflazione, confermata oggi dalla netta discesa del dato annuale del costo della vita al 4,6%, contro il 6,7 indicato ancora il mese scorso.